Piacenza - Arnaldo Franzini: «Mercato eccellente, siamo una squadra competitiva»
Il tecnico ci racconta le sue prime impressioni. «Ringrazio i Gatti, Roberto Pighi e il ds Matteassi perché mi hanno accontentato nelle richieste. Sì siamo forti, l'asticella si è alzata e possiamo lottare per le zone alte della classifica»
Obiettivi?
«Darne ora in un campionato che storicamente si decide tra febbraio e marzo sarebbe azzardato. Sicuramente voglio sottolineare un aspetto: l’asticella l’abbiamo alzata, siamo forti e competitivi, dopodiché vincere è un altro paio di maniche nel senso che per arrivare fino in fondo devono incastrarsi diverse componenti nel corso della stagione, non ci sono solo i giocatori e i campionati scorsi lo insegnano. Vedremo cammin facendo, ai ragazzi ho detto che mi aspetto cose molto interessanti da questa squadra».
Serve un terzino sinistro, possibilmente Over perché di giovani c’è poco in giro e si rischia di avere una squadra incompleta da un lato?
«Serve un terzino sinistro per completare la rosa, questo è certo, dopodiché saranno la proprietà e il direttore sportivo a decidere come agire».
Non solo qualità?
«Abbiamo cercato giocatori forti, motivati, con la giusta mentalità e che abbiamo un peso specifico all’interno dello spogliatoio nei momenti difficili. L’anno scorso, ad esempio, uno dei problemi è stato che forse eravamo una squadra troppo giovane rispetto alle big del girone».
L’errore che Franzini non rifarebbe?
«Diciamo che abbiamo sottovalutato lo “svecchiamento della rosa” nel senso che ci ha mandato in difficoltà fino a gennaio. Da un lato però questa operazione era necessaria: troppi cambiamenti sono difficili da supportare se non hai molto tempo a disposizione».
Una qualità della squadra di oggi?
«La duttilità, mi permette di avere più scelte sia nei reparti sia nei moduli. Aggiungo anche la qualità della panchina che si sta formando».