Piacenza - Arnaldo Franzini: «Il progetto è diverso dagli altri anni ma è accattivante e stimolante»

Le precisazioni del tecnico non terminano qui. «Leggo in giro che non abbiamo valorizzato giovani: Saber e Masciangelo cos’erano quando giocavano qui? Ferrari e Segre li abbiamo rilanciati e quest’anno giocavamo con due under. E’ stato fatto un lavoro enorme anche da parte della società: è arrivato uno scudetto Under 15, sono stati valorizzati giovani, saranno fatti investimenti sulla palestra, sul campo, sulle strutture del Siboni che andrà a ospitare le giovanili e sui campi della Tangenziale. Ricordatevi che queste cose ti permettono poi di programmare le stagioni vincenti, questi sono investimenti che spesso valgono molto più dell’acquisto di un giocatore».
Franzini poi inquadra a grandi linee la nuova stagione che dovrebbe partire intorno alla metà di luglio (16-17 il raduno ma non ufficiale) con il classico ritiro a Salsomaggiore.
«Bisogna sempre trovare qualcosa di nuovo ogni anni, perciò sì, potrebbero esserci dei cambiamenti tattici e il mercato andrà in questa direzione. Stiamo valutando ma questa è materia di Matteassi che si trova al lavoro a Milano. Se scegliamo bene i giovani under 1998 può uscire una squadra molto interessante però, come ho detto prima, a convincermi subito è stato il progetto della società che non si è legata solo al concetto di “vincere” ma anche a quello di “crescere”».