Piacenza - Aria di saluti anche con Matteo Abbate, difficile il rinnovo del difensore
Il club ha proposto il rinnovo al giocatore, ma sembra non esserci accordo sulla cifra. Si attende una risposta all'inizio della prossima settimana. Anche Dossena saluterà la truppa mentre sul fronte giovani si dovrà parlare con l'Inter il prestito di Sciacca
Dopo gli addii di Cazzamalli e Franchi, sempre più vicini al ritorno vicino a casa in Serie D nel neo promosso Rezzato, bisognerà probabilmente mettere in conto anche il saluto del difensore Matteo Abbate. Su Cazzamalli e Franchi la questione è semplice, il club ha proposto a entrambi il rinnovo alle stesse condizioni di questa stagione ma, come si sa, la Serie D ha più margine di manovra (non ci sono i contributi Enpals al 50%) e l’ambizioso Rezzato ha messo sul piatto una proposta che i due giocatori non hanno potuto rifiutare. Piacenza dunque che sceglie di svecchiare una rosa comunque già giovane, mentre con Abbate il discorso è profondamente diverso.
Il Piacenza, infatti, da un lato è convinto delle qualità tecniche del giocatore - e non potrebbe essere diversamente - tuttavia i continui e costanti problemi fisici (ultimo il forfait nel match decisivo del Tardini contro il Parma) hanno bruscamente frenato le operazioni di rinnovo. Se si punta su Abbate sarebbe necessario intervenire ancora sul mercato per parare eventuali stop dettati da possibili nuovi infortuni e per questo motivo il Piacenza ha offerto al difensore un rinnovo a cifre inferiori a quelle attuali. Novità si attendono per l’inizio della prossima settimana ma difficilmente il giocatore accetterà queste nuove condizioni. Lo stesso discorso vale per Dossena, anche lui è destinato a lasciare il biancorosso come il portiere Pelizzoli che probabilmente appenderà i guantoni al chiodo.
Più delicata, infine, la questione giovani: tutti quelli in prestito torneranno ai club di appartenenza ma con l’Inter si lavorerà sul rinnovo del prestito per Giacomo Sciacca.