Piacenza - Allenamenti fino al 23 poi lo stop, ripresa il 2 gennaio. Calciomercato: dal cda usciranno le intenzioni
Lo sciopero per la mancata defiscalizzazione non ha cambiato il programma dei biancorossi, sabato doppia seduta. Nelle prossime ore la riunione dei soci darà le indicazioni precise su che tipo di mercato fare a gennaio
CHI ARRIVA?
Difficile dunque dare un’indicazione dettagliata perché lo stesso Piacenza non ha ancora deciso precisamente come agire. E’ vero che ci sono stati degli interessi per Baclet (nonostante le smentite di rito) per affiancare a Paponi una spalla di manovra ma è anche vero che i nomi sono tanti, Brunori e Di Piazza sarebbero in cima alla lista dei desideri ma appaiono irraggiungibili - almeno per il momento - come lo sarebbe Gliozzi. Non è del tutto da escludere un tentativo per il ritorno di Ferrari, tutte piste che non hanno trovato riscontro pratico al momento come quella che porta a Ceter. L’interesse per Floriano era forte e rispetto agli altri è più una seconda punta capace di giocare in particolare da esterno nell’attacco, quindi un profilo diverso. Di nomi ce ne sono parecchi il Piacenza però non ha ancora trattato nessuno, almeno in via ufficiale.
PRESTITI
Il Piacenza ha esaurito gli slot (6) a disposizione per i prestiti da Serie A e Serie B, mentre da squadre di Serie C (ad esempio il caso di Nannini) sono liberi. Questo significa che, per ottenere un giocatore in prestito da un club di A o di B, il direttore sportivo Luca Matteassi dovrà necessariamente liberare uno spazio e questo è uno dei motivi per cui probabilmente o El Kaouakibi (Bologna) o Forte (Milan) lasceranno la truppa unitamente al fatto che hanno trovato poco minutaggio nel girone di andata.