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Piacenza a Livorno, ma la testa è al calciomercato

E ora è anche ufficiale, il Piacenza si prepara a tuffarsi nel calciomercato di gennaio per cercare di rinforzare una rosa che ha perso l’attaccante Mario Titone (leggi qui) e risulta corta in alcune sue componenti. La notizia buona è che il...

E ora è anche ufficiale, il Piacenza si prepara a tuffarsi nel calciomercato di gennaio per cercare di rinforzare una rosa che ha perso l’attaccante Mario Titone (leggi qui) e risulta corta in alcune sue componenti. La notizia buona è che il presidente Marco Gatti - nelle vesti da DS - potrà contare su un gruzzolo non indifferente da spendere a gennaio (il contratto di Titone era tra i più alti) ma, prima, occorre sondare bene il mercato per poi raggiungere giocatori con le caratteristiche congeniali al 4-3-3 di Franzini. Arriverà anche un attaccante, si cerca una valida alternativa a Razzitti mentre per Debeljuh c’è l’intenzione di cederlo in prestito.
Una cosa è certa, difficilmente si riuscirà a completare operazioni sul mercato degli svincolati, che qualcosa offre sempre ma non molto, quindi il Piacenza dovrà stringere i denti e affrontare il rush finale di dicembre con gli uomini contati. Mercoledì Livorno, poi Pontedera, Prato, Lucchese l’antivigilia di Natale e infine la trasferta in casa della Lupa Roma il 30 dicembre, dopodiché ci sarà la sosta di quasi un mese con la concomitante apertura del mercato.

MERCATO - I nomi sul taccuino? Prematuro farne. Si parla con insistenza di un possibile ritorno di Adriano Marzeglia, attualmente al Renate, ariete di sfondamento con pochi eguali sulle palle alte: sarebbe una scelta utile al gioco di Franzini ma la società smentisce. Non è un mistero che il sogno sia Michele Marconi, attaccante classe ’89 che nella corazzata Alessandria si è trovato chiuso in un reparto che può contare nomi stellari per la categoria. Il profilo del giocatore è forse il più adatto al Piacenza: forte fisicamente, abituato alla pressione dell’ambiente e con un buon fiuto del gol, era - insieme a Guidone - in cima alla lista dei “preferiti” da Franzini in estate ma l’operazione è davvero onerosa e quindi molto complessa da realizzare. Sul nome dell’esterno bisognerà valutare il mercato, sia Nadarevic sia Cardinio erano davvero a un passo dal vestire il biancorosso, tuttavia entrambe le trattative sono saltate al fotofinish.

LIVORNO - Mercato a parte c’è la trasferta - delicatissima - di Livorno che incombe, mercoledì pomeriggio (ore 14.30) il Piacenza dovrà provare a lavare via le velenose scorie prodotte dalla sconfitta con la Racing Roma e non sarà affatto facile perché i toscani sono in salute con una serie utile di 7 partite (4 vittorie e 3 pareggi). Franzini dovrà rinunciare allo squalificato Pergreffi, sulla destra è pronto Sciacca mentre a centrocampo rientra Cazzamalli. In attacco le scelte di Matteassi e Franchi sono forzate, ballottaggio nel mezzo tra Razzitti e Debeljuh.
Nella giornata di lunedì, infine, è arrivata l’ennesima e pesante multa: 1000 euro di ammenda alla società biancorossa causa “l’accensione di un fumogeno nel settore dedicato ai propri sostenitori”.

Probabile formazione Piacenza - Pelizzoli; Sciacca, Abbate, Silva, Agostinone; Cazzamalli, Taugourdeau, Saber; Matteassi, Razzitti, Franchi. Squalificati: Pergreffi. Indisponibili: nessuno. Ballottaggio: Razzitti-Debeljuh 60%-40%.
Leggi qui il programma della 17esima giornata di Lega Pro A e la classifica aggiornata.

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