Piacenza - A Fermo per ritrovare il successo e la fiducia nei propri mezzi. Le ultime dal campo
Biancorossi senza gli squalificati Pergreffi e Della Latta, c'è l'occasione per guadagnare il terreno perso dopo gli stop contro Triestina e Arzignano. La Fermana non sta meglio: assenti Manè e Scrosta, non segna da 355' e in casa ha vinto una sola volta, ad agosto
Ritrovare la testa per arrivare alla prestazione, la vittoria ne sarà una conseguenza. Il Piacenza viaggia verso Fermo (domenica ore 15) con l’unico obiettivo di centrare i tre punti, scrollarsi di dosso l’avvio balbettante di 2020 e magari guadagnare qualcosa sulle squadre gli stanno davanti visto i due scontri diretti in programma: Carpi-Padova e Reggiana-SudTirol. Insomma c’è l’occasione di rimettersi in tasca il terreno perso negli ultimi 5 giorni ma il Piacenza non è nelle condizioni di guardare altrove, se non nella propria testa. La ultime due gare hanno riportato in discussione le certezze che faticosamente si erano ricostruite e in questi frangenti di difficoltà, per non cadere in una spirale negativa, esiste una sola medicina: la vittoria.
Franzini dovrà fare i conti con due assenze pesantissime: Pergreffi e Della Latta sono squalificati. Al loro posto giocheranno Castellana e Nicco per una formazione simile a quella vista giovedì con Mazzini in porta, Borri, Milesi e Castellana in difesa. A centrocampo Zappella e Nannini sugli esterni, in mezzo Marotta in regia affiancato da Corradi e Nicco. Davanti Sestu in appoggio a Paponi che nelle ultime ore ha accusato un affaticamento muscolare ma non dovrebbe essere a rischio.