Lupa - Viali: «Squadra con gli attributi». Le pagelle

Sorride William Viali a fine partita. Non solo per la vittoria, anche per la modalità con cui è arrivata. «Questa squadra - dice - è sempre stata definita tecnica, una formazione alla quale piace giocare la palla. Poi arrivano le partite come quella di oggi, con un campo pesantissimo, una situazione ambientale particolare, e la stessa squadra dimostra di avere anche grandi attributi». Nella prima parte di gara qualche difficoltà. «In realtà Ferrari ha fatto due interventi ma su tiri da trenta metri - spiega il tecnico biancorosso - cosa che per un portiere come lui deve essere naturale. Successivamente la squadra è uscita bene e nella ripresa abbiamo dominato. Siamo andati vicini al raddoppio in tre occasioni e poi lo abbiamo ottenuto». Ora la Lupa è attesa dalla sfida di Fiorenzuola. «Sarà certamente un momento particolare per me sia perché abito a Fiorenzuola sia perché quella società fa parte della mia storia e ritroverò tante persone con le quali sono stato bene. Ci penserò fino a venerdì, poi sabato conterà solo una cosa: vincere. Solo quello è l’obiettivo che ci siamo prefissati».

MARRAZZO - Ancora decisivo il bomber biancorosso che spesso ha risolto le partite della Lupa Piacenza da quando è arrivato a inizio gennaio. «Sì ma voliamo bassi - attacca Marrazzo - non possiamo permetterci di pensare di aver vinto oggi il campionato anche se siamo andati a +10 sulla Correggese. Non possiamo permetterci di fare questo errore. Il vantaggio è importante ma dobbiamo rimanere sul pezzo. Oggi la cosa che più mi ha sorpreso è che abbiamo dimostrato di essere una squadra davvero molto forte. Il Lentigione è una buonissima squadra, giocavamo su un campo impraticabile però ci siamo adattati benissimo, siamo stati tranquilli e alla fine il risultato parla chiaro. Una dedica? Il primo gol lo dedico ai miei compagni di squadra, in settimana lavoriamo duro con una pressione incredibile perché non ci è consesso di perdere e quindi si meritano questa dedica. Il secondo gol lo regalo ai ragazzi della Sparuta Presenza (gruppo leader della Curva Nord, ndr) che in settimana ha compiuto 20 anni».
Filippo Lezoli

LE PAGELLE DI FILIPPO LEZOLI

FERRARI 6,5: Si fa trovare pronto nei primi venti minuti quando Dall’Acqua lo impegna due volte dalla distanza. Attento anche sulla conclusione di Guareschi nella ripresa, quando il vantaggio piacentino era ancora di un solo gol.

CAVICCHIA 6,5: Soprattutto nel primo tempo, quando la difesa è maggiormente impegnata, è quello che mostra più personalità. Ormai una sicurezza per il reparto arretrato biancorosso.

MARTINEZ 6: Una buona prestazione, in cui mai smette di spingere sulla fascia. Nel primo tempo ha avuto una valida occasione su assist di Cortesi, ma ha perso l’attimo buono.

ORLANDINI 7: Un lottatore. Si trova a suo agio su quel tipo di campo e lo dimostra. Si inventa anche uomo assist quando serve in profondità Marrazzo e solo il fango arresta un’azione che aveva tutto per essere molto pericolosa. Si fa male al naso, ma resta in campo sino alla fine.

FUMASOLI 6: Non era giornata da giocate per palati fini. Lui si adegua e compie il suo dovere.

COMMISSO 6,5: Anche per lui i primi minuti sono stati i più difficili da gestire, prese poi le misure i rischi si sono azzerati. Se la retroguardia è diventata un argine difficile da superare per il Lentigione il merito è anche suo.

VOLPE 6,5: Si ambienta pian piano al clima della partita. Poi cresce e quando prende la palla è difficile per gli ospiti fermarlo. Un tiro cross nel primo tempo e una favolosa azione solitaria nella ripresa avrebbero meritato sorte migliore. (64’ Valla 6: si getta nella mischia quando il campo è quasi impraticabile. Gli viene fischiato un fuorigioco molto dubbio e ha un paio di buoni spunti)

CORTESI 7: Sbaglia qualche pallone ma su quel campo è pressoché inevitabile. Il suo assist per Martinez che taglia la difesa reggiana è un gioiellino. Per il resto si dedica alla lotta e scocca il tiro che partorirà il raddoppio di Marrazzo. Non poco.

ARENA 6,5: Diranno che gli manca il gol. Ma si sbatte di qua e di là, cosa che non è proprio nelle sue caratteristiche. Conserva palloni importanti e fa salire la squadra. Il gol? Ci arriva vicino, e molto, nella ripresa. (70' Lucev 6: continua il lavoro di Arena)

MARRAZZO 7,5: Dica trentatré? Certo non avrà avuto difficoltà con il dottore, dal momento che fa suo il minuto 33 sia del primo tempo sia del secondo con due gol che rispediscono al mittente le ambizioni del Lentigione. Non solo, è sempre nel vivo del gioco e in altre tre occasioni sono i difensori avversari a strozzargli in gola l’urlo del gol. In una occasione fa invece tutto da solo deviando alto da buona posizione. Glielo si perdona volentieri. Viali lo toglie a tre minuti dal termine per farlo sommergere dagli applausi. (87' Passera sv)

PELLACINI 6: Corre molto e mai a vuoto. C’è anche il suo contributo nella buona prova del centrocampo piacentino.

VIALI 7: Il suo maggiore merito è quello di tenere la squadra sempre sulla corda nonostante l’ampio vantaggio. La squadra gioca a memoria e ogni domenica dà prova di maturità. E’ così che si vincono i campionati.