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Martedì, 23 Aprile 2024
Piacenza Calcio

Lupa Piacenza-Sampolese: 3-2. Luna Park al Garilli

C'è di tutto nella domenica della Lupa Piacenza. La paura che la Sampolese ripeta il colpaccio riuscito all'andata, il sollievo per l'essere riusciti a riaggiustare una partita nel giro di 120 secondi, il nuovo spauracchio con i reggiani che in...

C'è di tutto nella domenica della Lupa Piacenza. La paura che la Sampolese ripeta il colpaccio riuscito all'andata, il sollievo per l'essere riusciti a riaggiustare una partita nel giro di 120 secondi, il nuovo spauracchio con i reggiani che in dieci uomini centrano su rigore il 2-2 e infine l'esplosione dei tifosi quando Alessandro Minasola, in piena zona Cesarini, gonfia la rete con un diagonale che regala alla Lupa tre punti e una domenica sera di relativa tranquillità. Gli interpreti non promuovono le mosse di Viali che adotta un inedito 4-3-3 e riesce a imbrigliare il gioco della Sampolese, le occasioni arrivano ma nel primo tempo i padroni di casa sbagliano troppi gol e come sempre si ripropone il grande classico: dopo una serie di azioni sfumate sono gli avversari a trovare il vantaggio costringendo la Lupa a un recupero disperato. Bene così comunque, l'importante è il risultato, in particolare per come si stava mettendo la partita.

SCACCHI - Viali mescola le carte in ottica derby (mercoledì recupero col Royale e domenica prossima trasferta a Fiorenzuola) ma, soprattutto, decide di imbrigliare la filosofia della Sampolese - molto brava ad adottare spesso un modulo speculare a quello degli avversari - scegliendo un'inedito 4-3-3 con Franzese e Marrazzo a supporto di Arena. A centrocampo Cortesi è in cabina di regia affiancato da Orlandini e Pellacini mentre in difesa Fumasoli e Martinez sono gli esterni bassi con Cavicchia e Commisso a protezione di Bissolotti. Il primo scossone alla partita prova a darlo Franzese che apparecchia benissimo per Marrazzo ma il centravanti, solo davanti a Maurizio Pe, opta per servire la sfera nuovamente a centro area piuttosto che battere a rete e l'azione sfuma. Il canovaccio nei primi 30' è quello solito, la squadra di Piscina si chiude molto bene e prova rendersi pericolosa con Luca Borelli ma la prima vera accelerata la imprime la Lupa al 35': Marrazzo è travolgente nella sua discesa, assist per Arena all'altezza del dischetto e Pe devia sopra alla traversa. Sull'angolo seguente Arena di testa trova anche la precisione ma il numero uno ospite si supera e salva la sua porta. Su questa azione si chiude un primo tempo decisamente tattico con Fumasoli che dopo 20' di gioco passa centrale, si ritorna al 3-4-3 ma la Lupa recrimina per un rigore non concesso a Franzese.

CAOS - La trama della partita non cambia nemmeno in avvio di ripresa, la distanza tra i reparti non permette un rifornimento alla batteria delle tre punte, Franzese tenta di fare da raccordo ma l'occasione per aprire il match si presenta sui piedi di Pellacini che al vertice dell'area piccola sceglie la conclusione - alta - personale piuttosto che liberare un compagno. Tempo pochi secondo e questa volta è Arena a servire a Pellacini un cioccolatino che è solo da scartare ma il centrocampista spara tra le braccia del portiere. Viali decide allora di cambiare l'impostazione, toglie Franzese e getta nella mischia Passera per dare ulteriore densità alla mediana ma perde Marrazzo (infortunio) ed entra Lucev. La partita s'incattivisce, Passera segna uno splendido gol in rovesciata che viene annullato per fuorigioco, e allora Nicola Picchi decide di fare meglio e realizza un eurogol che inchioda Bissolotti sul suo palo: 0-1. Arena da due passi sbaglia di testa la rete del possibile pareggio. E' tutto stregato, Pe para anche l'aria ma il calcio è davvero uno sport pazzesco e la Lupa Piacenza trova l'1-1 nel modo più rocambolesco: palla innocua di Fumasoli che Pe para sulla linea, la sfera gli sfugge dalle mani e Orlandini firma il pareggio (1-1). Passano 2' e il direttore di gara regala un rigore ai padroni di casa: Arena dal dischetto ribalta il risultato e sull'esultanza Migliaccio viene espulso. Film finito? No, perché al 41' il direttore di gara compensa il rigore regalato alla Lupa fischiandone uno su Dallari, Terranova dagli undici metri fa 2-2 e la panchina della Sampolese provoca il pubblico piacentino esultando davanti alla tribuna. Negli ultimi 5' gli animi si surriscaldano e allora ci pensa Minasola sugli sviluppi di una punizione dalla sinistra a fulminare i reggiani con un diagonale terra aria che fa esplodere la tribuna.

Lupa Piacenza-Sampolese: 3-2
Primo tempo: 0-0

Lupa Piacenza: Bissolotti, Fumasoli, Cavicchia, Commisso, Martinez (28' st Minasola), Pellacini, Cortesi, Orlandini, Franzese (13' st Passera), Marrazzo (15' st Lucev), Arena. A disposizione: Riboldi, Tognassi, Tignonsini, Pignanelli. All.: Viali.

Sampolese: Pe, Ait (6' st Cilloni), Galimberti, Dallari, Nevicati, Ravanetti, Picchi, Migliaccio, Corrado (28' st Bertolini), Borelli (40' st Lodi), Terranova. A disposizione: Notari, Porta, Fava, Usina. All.: Piscina.

Arbitro: Rotolo di Palermo (assistenti Branca di Bologna e Ferro di Ferrara)

Rete: 21' st Picchi, 34' st Orlandini, 36' st rig. Arena, 40' st rig. Terranova, 48' st Minasola

Note - Giornata fredda ma soleggiata. Terreno in buone condizioni di gioco. Spettatori: 1513. Espulso: Migliaccio 38' st per proteste. Ammoniti: Nevicati 45' pt, Dallari 10' st, Franzese 11' st, Martinez 13' st, Cortesi 15' st, Corrado 17' st, Migliaccio 30' st. Corner:. Recuperi: 0' pt, 5' st.

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