Lupa Piacenza e Correggese: una poltrona per due
Una vittoria sudata e in rimonta per la Lupa Piacenza in quella che è stata una delle partite più difficili della stagione finora trascorsa. Merito della Fidentina di mister Mazza, al quale va lonore delle armi per aver disputato una partita...
Una vittoria sudata e in rimonta per la Lupa Piacenza in quella che è stata una delle partite più difficili della stagione finora trascorsa. Merito della Fidentina di mister Mazza, al quale va lonore delle armi per aver disputato una partita tosta, intensa e non solamente limitata alla difensiva. Ennesimo successo invece ai biancorossi, bravi a ribaltare la situazione con un secondo tempo rabbioso e cinico, dopo una prima frazione non troppo brillante. La grande forza della Lupa, oltre ad una condizione atletica sopra le righe e ad una rosa qualitativamente daltra dimensione, è la capacità di riuscire a reagire anche quando le cose si mettono male e lavversario è in gran spolvero, senza disunirsi o perdere la testa. Fa molto piacere inoltre, vedere che gli interpreti girano, ma i risultati non cambiano, tutti in questo gruppo attendono pazientemente il proprio momento e si fanno trovare pronti quando sono chiamati in causa.
E il caso di Dede Valla, rimasto in ombra per gran parte del girone dandata ed ora vero mattatore e valore aggiunto ormai da tre gare a questa parte. E il caso pure di Pellacini, che dopo un lungo stop, è ritornato sul pezzo con una doppietta al Monticelli e, anche quando viene buttato in mischia dalla panchina come domenica scorsa, entra subito in partita regalando gol belli quanto preziosi. Insomma, non ci sono musi lunghi, ma tanta coesione, motivazione e abnegazione alla causa. Larchitetto di questa macchina da punti è senza dubbio William Viali, che dimostra non solo di essere seguito dalla squadra, ma anche di essere un motivatore eccellente, visto che i suoi ragazzi spesso e volentieri si trasformano quando passano dagli spogliatoi tra un tempo e laltro. Recentemente avevamo notato una Lupa che aveva perso lintensità di ritmo che laveva caratterizzata fino alla gara con il Monticelli, nella seconda parte di gara con la Fidentina si è rivista quella intensità che si era un po persa per strada; ora non rimane che riuscire a metterla in atto per tutti i novanta minuti, così da evitarsi vittorie in rimonta emozionanti, ma pericolose per i deboli di cuore.
Se spostiamo lattenzione sulla situazione delle concorrenti, vediamo una classifica che con il passare delle giornate sta andando sempre più delineandosi: sarà probabilmente una lotta a due tra Correggese e Lupa Piacenza per la vittoria del girone. I reggiani infatti, sembrano lunica compagine sia per qualità, sia per continuità di risultati in grado di poter dare filo da torcere ai biancorossi. Le possibili outsider sono Rolo e Fiorenzuola, ma i primi sono nel pieno di una fase calante e i secondi sono in grande in rimonta, però non sembrano avere la regolarità necessaria per colmare un gap da Lupa Piacenza e Correggese, rispettivamente di dieci e sei punti. Il calcio ci insegna che tutto può essere possibile e niente è da dare per scontato, ma se rimaniamo nel campo delle previsioni, le possibilità di rientrare in corsa per il primo posto di Fiorenzuola e Rolo sono ridotte al lumicino. Tornando invece allantagonista principale del Piacenza per la sua fuga verso la vittoria, crediamo che laltalena dei distacchi in classifica continuerà e la Correggese potrebbe anche portarsi molto vicina a Valla e compagni; tutto potrebbe decidersi allo scontro diretto al Garilli del 17 marzo che, si può dire, potrebbe rappresentare il momento della verità, il main event di unintera stagione. Prima però di arrivare al dunque ci saranno numerose partite toste, a cominciare da domenica con la Sampolese. Daccordo che le cose da allora sono cambiate completamente, però il ricordo della disfatta di San Polo dEnza è ancora vivo nelle menti degli appassionati biancorossi e lunico modo per spazzarlo via per sempre non è altro che una bella vittoria convincente.
Marcello Astorri
E il caso di Dede Valla, rimasto in ombra per gran parte del girone dandata ed ora vero mattatore e valore aggiunto ormai da tre gare a questa parte. E il caso pure di Pellacini, che dopo un lungo stop, è ritornato sul pezzo con una doppietta al Monticelli e, anche quando viene buttato in mischia dalla panchina come domenica scorsa, entra subito in partita regalando gol belli quanto preziosi. Insomma, non ci sono musi lunghi, ma tanta coesione, motivazione e abnegazione alla causa. Larchitetto di questa macchina da punti è senza dubbio William Viali, che dimostra non solo di essere seguito dalla squadra, ma anche di essere un motivatore eccellente, visto che i suoi ragazzi spesso e volentieri si trasformano quando passano dagli spogliatoi tra un tempo e laltro. Recentemente avevamo notato una Lupa che aveva perso lintensità di ritmo che laveva caratterizzata fino alla gara con il Monticelli, nella seconda parte di gara con la Fidentina si è rivista quella intensità che si era un po persa per strada; ora non rimane che riuscire a metterla in atto per tutti i novanta minuti, così da evitarsi vittorie in rimonta emozionanti, ma pericolose per i deboli di cuore.
Se spostiamo lattenzione sulla situazione delle concorrenti, vediamo una classifica che con il passare delle giornate sta andando sempre più delineandosi: sarà probabilmente una lotta a due tra Correggese e Lupa Piacenza per la vittoria del girone. I reggiani infatti, sembrano lunica compagine sia per qualità, sia per continuità di risultati in grado di poter dare filo da torcere ai biancorossi. Le possibili outsider sono Rolo e Fiorenzuola, ma i primi sono nel pieno di una fase calante e i secondi sono in grande in rimonta, però non sembrano avere la regolarità necessaria per colmare un gap da Lupa Piacenza e Correggese, rispettivamente di dieci e sei punti. Il calcio ci insegna che tutto può essere possibile e niente è da dare per scontato, ma se rimaniamo nel campo delle previsioni, le possibilità di rientrare in corsa per il primo posto di Fiorenzuola e Rolo sono ridotte al lumicino. Tornando invece allantagonista principale del Piacenza per la sua fuga verso la vittoria, crediamo che laltalena dei distacchi in classifica continuerà e la Correggese potrebbe anche portarsi molto vicina a Valla e compagni; tutto potrebbe decidersi allo scontro diretto al Garilli del 17 marzo che, si può dire, potrebbe rappresentare il momento della verità, il main event di unintera stagione. Prima però di arrivare al dunque ci saranno numerose partite toste, a cominciare da domenica con la Sampolese. Daccordo che le cose da allora sono cambiate completamente, però il ricordo della disfatta di San Polo dEnza è ancora vivo nelle menti degli appassionati biancorossi e lunico modo per spazzarlo via per sempre non è altro che una bella vittoria convincente.
Marcello Astorri