Piacenza-Albinoleffe: 2-2, biancorossi avanti 2-0 ma si fanno rimontare
46' pt - Fine primo tempo.
45' pt - 1' di recupero.
39' pt - Scalise porta Munari a sinistra e Frosinini a destra.
35' pt - Bella azione Piacenza, tacco di Rossetti per Cesarini al limite che serve Nelli piazzato centralmente, conclusione velenosa respinta da un difensore ospite in scivolata.
31' pt - Azione manovrata dell'Albinoleffe, punizione al limite defilati sulla sinistra. Nulla sugli sviluppi.
26' pt - Piacenza che mantiene una certa superiorità territoriale, spinge a volta sulla corsia di destra con Parisi e Munari, ma non crea pericoli a Pagno. Albinoleffe che al momento si limita a contenere senza proporre nulla.
17' pt - Ripartenza Piacenza per vie centrali, Cesarini apre a destra per Munari che entra in area, scodella per Rossetti che di testa manda a lato.
11' pt - Bella discesa a destra di Parisi che punta il fondo, traversone in area molto interessante ma non c'è nessuno.
8' pt - Piacenza che in questo avvio di match si affida di continuo ai lanci di Cosenza a cercare il movimento delle punte.
7' pt - E' ancora una fase di studio. Nessuna delle due formazioni si è resa pericolosa, si gioca molto a centrocampo.
2' pt - Piacenza col 4-4-2. Masetti e Nava coppia centrale, Capoferri a sinistra e Parisi a destra. A centrocampo Frosinini a sinistra, Munari a destra, in mezzo Nelli e Suljic. Davanti Cesarini e Rossetti.
1' pt - Si parte al Garilli
Ecco le formazioni ufficiali:
Piacenza (4-4-2) - Tintori; Parisi, Cosenza, Masetti, Capoferri; Munari, Suljic, Nelli, Frosinini; Cesarini, Rossetti. A disposizione: Vivenzio, Maianti, Nava, Giacchino, Morra, Zunno, Pezzola, Palazzolo, Lamesta, David, Vianni, Conti, Onisa. All.: Scalise.
Albinoleffe (3-5-2) - Pagno; Milesi, Marchetti, Saltarelli; Gusu, Giorgione, Gelli, Piccoli, Tomaselli; Zoma, Manconi. A disposizione: Pratelli, Facchetti, Doumbia, Muzio, Cori, Brentan, Ntube, Cocco, Rosso, Borghini, Genevier, De Felice. All.: Biava.
Arbitro: Djurdjevic di Trieste (assistenti Nigri di Trieste e Giudice di Frosinone)