rotate-mobile
Piacenza Calcio

Le pagelle di Piacenza e Fiorenzuola, brilla Di Cecco

Nel derby piacentino prevale nettamente il Piacenza di Arnaldo Franzini. Per la squadra biancorossa brillano le prove di Di Cecco (il migliore in campo assoluto) e Saber, ma è tutta la squadra a confezionare un’ottima prestazione. Il Fiorenzuola...

Nel derby piacentino prevale nettamente il Piacenza di Arnaldo Franzini. Per la squadra biancorossa brillano le prove di Di Cecco (il migliore in campo assoluto) e Saber, ma è tutta la squadra a confezionare un’ottima prestazione. Il Fiorenzuola ha retto nel primo tempo, è riuscito a riaprire la partita con Ferrari dal dischetto ma ha dovuto capitolare alla superiorità degli avversari, tradito forse dai suoi giocatori più rappresentativi.

LE PAGELLE DI MARCELLO ASTORRI (PIACENZA)

Boccanera 6: nel primo tempo compie un vero miracolo su colpo di testa di Reggiani, nella ripresa pasticcia sul retropassaggio di Battistotti e regala il rigore che rischia di riaprire la partita.

Di Cecco 7,5: un vero martello in fase propositiva, spinge in modo inesorabile e con un’efficacia tale da mettere in difficoltà anche le migliori difese. Non sbaglia nemmeno quando deve difendere, dimostrando anche raziocinio tattico. Volpe, tra i clienti peggiori, è stato annullato.

Battistotti 6: il retropassaggio dal quale si è originato il rigore del Fiorenzuola è un errore. Si guadagna comunque la sufficienza presidiando la fascia di competenza con cura. Divide i meriti con i compagni di reparto per una prestazione difensiva complessivamente buona.

Sentinelli 6,5: lo aveva detto a inizio stagione: «Adoro segnare, quando non lo faccio mi manca». Oggi si è sbloccato dal dischetto spiazzando il portiere e, probabilmente, per lui è una liberazione. In difesa non si discute, è una sicurezza.

Cazzamalli 6: doveva sostituire Taugourdeau in cabina di regia, compito non certo di poco conto. La posizione in campo, forse troppo arretrata per le sue caratteristiche di incursore nato, non ha certo contribuito a esaltarlo. Tuttavia, gli va riconosciuto il merito di essere sempre flessibile e congeniale alla causa, anche quando deve ricoprire un ruolo non propriamente suo.

Silva 6,5: Ferrari è cancellato dal campo e lui gioca una partita sicura, impeccabile, quasi non ci si accorge di lui. Quando certe prestazioni cominci a darle per scontate, vuol dire che stai giocando a livelli altissimi.

Matteassi 6: Guglieri gli ha dato filo da torcere con il suo dinamismo e la sua esperienza. Lui è costretto a prendere palla più indietro, svolgendo, con la consueta qualità, la funzione di playmaker decentrato, mandando all’assalto Di Cecco con le sue sovrapposizioni micidiali. Mezzo punto in meno per il gol che si divora nella ripresa. Dal 40’ st Ruffini s.v.

Saber 7: il gol è la giusta ricompensa per i chilometri percorsi in campo. Va a raddoppiare, triplicare le marcature e conquista palloni su palloni. Si prende il rigore del 2-0. E’ ormai tra i giocatori simbolo di questo Piacenza versione cannibale.

Marzeglia 6,5: praticamente non lo abbiamo visto fino a quando, guarda caso, sblocca il risultato con l’opportunismo dei grandi bomber. Uno così lascia tranquillo qualsiasi allenatore, perché prima o poi, su azione manovrata o su una palla sporca come oggi, la zampata la piazza sempre. Dal 20’ st Luca Franchi 6: è andato vicino a sbloccarsi in campionato. La condizione cresce, il gol arriverà.

Franchi Stefano 6: un po’ meglio rispetto alla prestazione appannata di Sondrio. Rimane sempre nel vivo del gioco, si danna l’anima, ed è sempre utile. Si mangia un gol piuttosto importante nel primo tempo. Dal 30’ st Minincleri 6,5: un quarto d’ora in campo e manda in gol, con un assist pazzesco, il compagno di squadra Saber. Per poco non fa lo stesso con Luca Franchi. Non serve dire altro.

Porcino 6,5: rompe il gioco altrui, fa ripartire l’azione. E’ un giocatore completo, con colpi, grinta e anche una spolverata di tecnica. Altrettanto completa è la sua prova.

All. Franzini 7: la sua squadra è un rullo e, cosa molto positiva per chi deve rimanere davanti, con le piccole e medie squadre non sbaglia quasi mai. Altra cosa positiva è che la squadra riesce ad ammortizzare assenze importanti, come quella di Taugourdeau.


LE PAGELLE DI FILIPPO BALLERINI (FIORENZUOLA)

CORRADI 6,5: Nel primo tempo viene sollecitato soprattutto dalla lunga distanza e non si lascia sorprendere. Non è troppo reattivo quando Marzeglia colpisce da due passi, mentre nella ripresa è sempre attento.

SERENI 5: commette una grave ingenuità quando, all'alba della ripresa, affronta Saber che sta allargandosi. Il tocco ai danni del numero otto del Piacenza è lieve, ma decisamente ingenuo e il rigore ci sta tutto (67' RATTI 5,5: prende il posto di Sereni e fa in tempo a partecipare alla bambola generale che lascia il via libera al tris di Hraiech).

GUGLIERI 6: nel primo tempo ha un'indecisione e consente a Porcino un traversone insidioso, che Franchi spreca malamente. Però, nel complesso, riesce nell'obiettivo di limitare al massimo le iniziative di Matteassi.

PETRELLI 5,5: ce la mette tutta come sempre, ma quando si ritrova il pallone tra i piedi va spesso in difficoltà.

PIVA 6: pur non al meglio per un problema muscolare, stringe i denti e concede ben poco agli attaccanti biancorossi che transitano dalle sue parti.

REGGIANI 6: prende un giallo inutile dopo pochi minuti e lascia il via libera a Marzeglia in occasione del vantaggio del Piacenza. Poco prima del riposo, però, solo un prodigio di Boccanera gli nega la gioia del gol.

VOLPE 4,5: la grande delusione di giornata. Al cospetto dei tifosi che lo hanno osannato fino all'anno scorso, era lecito attendersi una prova di personalità e spessore, invece non indovina una giocata che sia una.

SESSI 5,5: non riesce praticamente mai a proporre iniziative plausibili e, anzi, soffre il pressing biancorosso (65' MORGA 6,5: debutta con la maglia del Fiorenzuola e dopo pochi minuti va subito a procurarsi il rigore che rimette in corsa i rossoneri).

FERRARI 6: viene lasciato solo al suo destino e per lui è obiettivamente difficile incidere. Poi, quando Morga viene toccato da Boccanera, va sul dischetto e con grande freddezza riapre i conti.

ORLANDI 5: al rientro dopo un problema fisico, non fa proprio nulla per farsi rimpiangere dal Piacenza.

MASSERONI 5,5: presenza piuttosto flebile, finisce per andare in difficoltà come quasi tutti i compagni di reparto (75' MAGGI sv).

MANTELLI 5,5: imposta una gara all'insegna del puro contenimento e la cosa gli riesce bene fino a pochi secondi dal riposo. Dopo il rigore di Morga era lecita aspettarsi un Fiorenzuola più arrembante, invece il Piacenza non rischia niente e anzi infila il terzo gol.  

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Le pagelle di Piacenza e Fiorenzuola, brilla Di Cecco

SportPiacenza è in caricamento