La Pro Patria liquida il Piacenza in meno di mezz'ora, poi fa "torello" e vince 3-0

PRO PATRIA SUL VELLUTO
La Pro Patria va sul velluto, anche quando il Piacenza attacca a pieno organico, Cesarini è totalmente fuori dal gioco dei biancorossi e Gonzi da solo non riesce a trovare granché. Kolaj e Latte Lath, in fondo, fanno quello che vogliono sulla trequarti e ne esce un primo tempo piuttosto brutto, in cui i biancorossi mettono la testa fuori dalla centrifuga solo nel finale. Stucchi salva ancora su Latte Lath e i lombardi protestano per un contatto sospetto in area emiliana. Scazzola in avvio di ripresa prova a scuotere la squadra, fuori Cannistrà dentro Lamesta. Non c’è nemmeno il tempo di capire la nuova disposizione che la Pro Patria chiude il match: Latte Lath si beve in un fazzoletto Tafa che lo stende, rigore che l’attaccante trasforma nel tris. La squadra di Javorcic sbaglia almeno altre due o tre occasioni e poi sostituisce tutto il sostituibile, il Piacenza sbaglia pure un rigore con Palma (75’) e la gara - di fatto finita dopo meno di mezz’ora - si trascina stancamente alla fine. Domenica al Garilli arriva l’Alessandria.

Pro Patria-Piacenza 3-0
Primo tempo 2-0

Pro Patria (3-5-2) - Greco, Gatti, Brignoli (5’ st Spizzichino), Kolaj (20’ st Castelli), Boffelli, Bertoni, Pizzul, Lombardoni, Nicco (40’ st Ferri), Colombo (40’ st Vaghi), Latte Lath (20’ st Le Noci). A disposizione: Mangano, Galli, Compagnoni, Molinari, Cottarelli, Fietta, Masetti. All.: Javorcic.

Piacenza (3-4-2-1) - Stucchi; Tafa, Battistini, Cannistrà (1’ st Lamesta); Pedone, Scorza (13’ st Miceli), Palma, Simonetti; Cesarini (35’ st Renolfi), Gonzi (20’ st Breganti); Maio (20’ st Galazzi). A disposizione: Anane, Martimbianco, Suljic, Saputo, Babbi, Visconti. All.: Scazzola.

Arbitro: Ferrieri Caputi di Livorno (assistenti: Petrica di Torino e Pinna di Oristano)

Reti: 24’ pt Kolaj, 28’ pt aut. Pedone, 3’ st Latte Lath

Note - Ammoniti: Cannistrà, Brignoli, Lombardoni, Battistini. Corner: 3-4. Recuperi: 2’ pt, 3’ st.