rotate-mobile
Piacenza Calcio

Il settimo sigillo. Piacenza superlativo, vince anche a Como in rimonta

Partita infernale quella giocata in casa dei lombardi, tra le feroci proteste del pubblico la squadra di Franzini si prende lo scalpo dei lariani in rimonta e firma il record di vittorie consecutive: sette

TENSIONE - E ce n’era bisogno, perché fin da prima della gara la tensione è stata alta. Si registrano, infatti, momenti di nervosismo fra tifosi all’esterno dello stadio e lo stesso speaker, alla lettura delle formazioni, esordisce con una polemica: «Il Como sarà costretto a giocare con la maglia bianca, perché il Piacenza, contrariamente a quanto previsto dalle regole, si è presentato con la maglia uguale a quella dei padroni di casa». In effetti un errore c’è stato da parte della squadra biancorossa, che avrebbe dovuto giocare in rosso (o in bianco), ma è parso singolare che sia stato messo a conoscenza del pubblico con questa modalità dalla società di casa. L’annuncio è stato accolto, logicamente, da bordate di fischi. Una tensione generata e fuori luogo. Poiché la cornice di pubblico era splendida. Con tanti - e rumorosi - tifosi piacentini al seguito e una bellissima coreografia del pubblico di casa, accorso in massa a salutare la nuova presidente, Akosua Puni, moglie dell’ex calciatore del Milan Essien, presente in tribuna alla sua prima partita ufficiale da numero uno lariana. Tornando al campo, a un sospiro dalla fine del primo tempo Nobile trasforma in oro il suggerimento di Taugourdeau e fulmina Zanotti per l’1-2 che ribalta la gara. 

FINALE - La ripresa parte con un Piacenza timoroso nonostante la superiorità numerica. Poi viene espulso Fissore, e diventa una partita di nervi: solo quelli. S’infortuna Pelizzoli, che al 34’ deve lasciare il posto a Miori. I biancorossi faticano, la rabbia fa da benzina alla squadra di casa, che nel finale, con Bertani, va vicino al clamoroso pari. Anche il Piacenza, in contropiede, potrebbe segnare l’1-3 prima con Nobile e poi con Taugourdeau, ma Zanotti para da fenomeno. Alla fine dei cinque minuti di recupero i biancorossi esultano, ma si scatena l’ennesimo capannello. Altre discussioni, altri litigi. Un vero peccato. I tre punti sono ancora una volta dei ragazzi di Franzini. Chapeau.

COMO - PIACENZA 1-2

Primo tempo 1-2

COMO (3-5-2): Zanotti; Briganti, Fissore, Nossa; Sperotto, Pessina (40' st Cicconi), Di Quinzio, Damian (24' st De Leidi), Peverelli (10' st Cristiani); Chinellato, Bertani. A disposizione: Crispino, Antezza, Scaglione, Le Noci, Cavalli, Cortesi, Fietta, Marconi, Piacentini. All. Gallo

PIACENZA (3-5-2): Pelizzoli (34' st Miori); Pergreffi, Silva, Abbate (37' st Castellana); Dossena, Saber, Taugourdeau, La Vigna (28' st Cazzamalli), Sciacca; Nobile, Romero. A disposizione: Razzitti, Pozzebon, Masullo, Colombini, Segre, Bertoli, Franchi, Tulissi, Debeljuh. All. Franzini

ARBITRO Pasciuta di Agrigento, assistenti Cassarà di Cuneo e Jouness di Torino. 

RETI: 8' pt rig. Pessina, 30' pt Taugourdeau, 46' pt Nobile.

NOTE: campo in discrete condizioni, serata dalla temperatura piacevole. Spettatori: 4370, incasso 23883,80 euro. Tiri: 3-4. Corner: 3-5. Ammoniti: 28' pt Briganti, 29' pt Nossa, 31' pt Saber, 22' st Damian, 39' st Cazzamalli. Espulsi: 30' pt Chinellato, 10' st Fissore. Recuperi 1’ pt e 5’ st. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il settimo sigillo. Piacenza superlativo, vince anche a Como in rimonta

SportPiacenza è in caricamento