
Il Piacenza suda con la Pistoiese ma passa al 93' con un rigore di Ferrari e ora vede la vetta
I biancorossi spingono e pressano ma non trovano mai la chiave per aprire la gara. Al 93' un erroraccio del portiere ospite spalanca i tre punti alla squadra di Franzini che gudagna terreno sull'Entella e sulle inseguitrici
Fattore F. E’ più la fortuna, piuttosto che Ferrari, a regalare i tre punti al Piacenza al 93’ su calcio di rigore. C’è chi dice che l’essenza del calcio sia tutta qui: penalty dagli undici metri a tempo scaduto. Nick Hornby si innamorò così del suo Arsenal in Febbre a 90 - il gol sarebbe su ribattuta ma qui non esageriamo.
Mastica amaro la Pistoiese che subisce senza rischiare la manovra sterile del Piacenza, incapace di dare continuità alla manovra offensiva: bravi i toscani a condurre una gara ordinata e attenta in tutte le fasi. Alla fine la sblocca ancora il Loco - sesto gol da gennaio - su gentile concessione del portiere della Pistoiese, Pagnini, che al 93’ pasticcia un innocuo cross di Corradi, spalanca la porta a Di Molfetta che viene inevitabilmente steso da Cagnano. Rosso, rigore, Ferrari-gol e corsa sotto la curva.