rotate-mobile
Piacenza Calcio

Il Piacenza si sgretola subito davanti al Grosseto. Biancorossi sconfitti 0-2 nello scontro salvezza

I toscani sbancano il Garilli e mettono a nudo limiti e problemi di una squadra molto - troppo - giovane, decidono le reti di Moscati e Gallicani. Manzo: «Così non va». Nel post gara summit tra Pighi, Di Battista, Polenghi e Scianò: serve almeno un innesto per reparto.

ORA SI FA DURA
Posare bene il primo mattone era fondamentale per tre motivi: vincere aiuta l’autostima, era uno scontro diretto contro una rivale per la salvezza e ora ci si ritrova subito una montagna piuttosto dura da scalare, e siamo solo all’inizio. Nel prossimo turno il Piacenza andrà a Pontedera che è da sempre un campo difficile, poi arriva nell’infrasettimanale il Livorno che non sta bene a livello societario ma rimane pur sempre una retrocessa dalla B, quindi ha delle ambizioni, poi ci sarà la trasferta nella tana della Carrarese che è una delle favorite del girone. Il rischio di ritrovarsi con un pugno di mosche in mano è altissimo e la piazza non è abituata a queste situazioni. Occorre dunque lavorare in extremis sul mercato, risolvere al più presto le questioni legate a Nicco e Corrado (il primo andrà alla Pro Patria) perché uno dei motivi che hanno portato allo stallo sul calciomercato parte propria dalla pessima gestione dei loro due casi. Infine in via Gorra dovranno comprendere che nulla va dato per scontato in Serie C, nemmeno la salvezza, soprattutto se hai una squadra di esordienti in categoria. I discorsi playoff sarà meglio mandarli in soffitta perché stonano notevolmente con il prodotto proposto e visto oggi.

DSC_1085-2

PIACENZA SPRECONE
Privo di Villanova, con Renolfi e Daniello che non danno sicurezza, Manzo apporta due accorgimenti tattici che danno maggior compattezza e benzina alla manovra: dietro c’è Battistini nel cuore della difesa con Bruzzone, l’esperimento di Corbari centrale è quindi andato in archivio, il tecnico lo riporterà eventualmente a centrocampo. L’altra bocciatura è quella di Galazzi che ha fatto tutto il precampionato ma all’esordio si accomoda in panchina, c’è Pedone con Palma e D’Iglio e la manovra ne guadagna in pericolosità. Questa soluzione però costringe all’impiego di due under in attacco, cioè Lamesta e Babbi, ed è proprio lì dove si incarta il Piacenza. Nel primo tempo la palla è del Grosseto che comanda il gioco ma le occasioni sono dei biancorossi che confezionano due belle azioni innescate proprio da D’Iglio e Palma, Pedone prima e Babbi poi non le sfruttano. Piacenza che dimostra anche i problemi evidenziati nelle scorse settimane: rischia sempre sulle palle alte e il tentativo di accompagnare la manovra con molti uomini porta ad esporre inevitabilmente il fianco a un Grosseto che getta via un paio di ripartenze pericolose. Insomma, al riposo il Piacenza meriterebbe forse il vantaggio ma non concretizza.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Piacenza si sgretola subito davanti al Grosseto. Biancorossi sconfitti 0-2 nello scontro salvezza

SportPiacenza è in caricamento