Il Piacenza chiude sconfitto a Trento e senza carattere. Scianò medita il cambio: pronto Gautieri?
Brutta prova dei biancorossi nell'ultima gara del 2021, senza idee e qualità cedono 1-0 (rigore di Belcastro) contro la formazione di Parlato. Gli emiliani chiudono il 2021 a un passo dalla zona playout e il ds Scianò, da qualche settimana, sta meditando un cambio in panchina. Ora c'è la sosta di Natale
Scazzola se la vuole giocare fino in fondo e presenta in campo una formazione iper offesiva con il tridente formato da Cesarini e Dubickas a supporto di Rabbi, sulla sinistra a centrocampo ci piazza Gonzi ma perde Pratelli (il giocatore non è stato bene) e quindi tra i pali torna San Libertazzi. Raicevic ha recuperato ma solo per la panchina, mentre il Trento non ha a disposizione alla regia di Gabriel Nunes. Nei primi 45’ il Piacenza appare anche volenteroso ma non riesce mai a costruire un’azione pericolosa dalle parti di Marchegiani, le uniche folate sono da assegnare a Parisi che prova a recapitare in area un paio di cross senza fortuna. Il centrocampo filtra ma non riparte, tant’è che il Trento non fa molto di più fino al 36’. La punizione di Pasquato costringe Libertazzi alla deviazione in corner, sugli sviluppi tocco di mano di Marino (contestatissimo dai biancorossi) e rigore che Belcastro realizza. Il primo tempo si chiude sull’ennesima discesa di Parisi che scodella per la girata di Rabbi, fuori di un soffio. Cesarini, Dubickas e Gonzi non pervenuti in fase offensiva.