Il Piacenza cade nel tranello della Triestina che sbanca il Garilli. Terza sconfitta consecutiva
I biancorossi giocano solo un tempo, dove manca un chiaro rigore. Gli ospiti sbloccano in avvio di ripresa con De Luca, poi giocano d'astuzia e Cesarini si fa provacare: espulso. Nel finale arriva anche il raddoppio di Petrella. Finisce 0-2
La Triestina sbanca il Garilli con un tiro di Ligi che Pratelli legge male, traversa-riga e De Luca è bravo a fiondarsi per primo sul pallone. E’ l’unica azione degli ospiti e non ci sarebbe nemmeno nulla di male nel vincere così. La partita però racconta altro, di una Triestina che nella ripresa gioca sempre sulla provocazione e sulla perdita plateale di tempo, il Piacenza è ingenuo a cascare nel tranello, soprattutto Cesarini che si fa provocare e alla fine rimedia un cartellino rosso lasciando i compagni in dieci nel momento più delicato.
Erano anni che non si vedeva un atteggiamento così, tuttavia il Piacenza non deve raccoglierla come scusa per giustificare la terza sconfitta consecutiva. I biancorossi giocano solo mezzora, propongono di più, sfiorano un paio di volte il vantaggio ma poi si addormentano sull’unica occasione degli ospiti che infilano lo 0-1 e si portano a casa i tre punti. Il resto è inesperienza perché gli emiliani cadono nei tranelli e nelle provocazioni degli ospiti con l’arbitro che si fa scivolare di mano la partita. Piacenza che protesta anche per un rigore, piuttosto vistoso, non fischiato a Cesarini nel primo tempo. Al 96’, coi biancorossi tutti avanti, arriva l’inevitabile raddoppio di Petrella ma la partita era ormai già segnata. Domenica (ore 17.30) arriva la capolista SudTirol.
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