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I numeri del Piacenza a una giornata dalla fine dell'andata

Virata in vista. Domenica, per il Piacenza e l'intero girone B della Serie D, sarà l'ultima giornata dell'andata. I biancorossi affronteranno la Castellana, cercando di presentarsi alla sosta con una vittoria. Purtroppo, i fatti dell'ultimo match...

Virata in vista. Domenica, per il Piacenza e l'intero girone B della Serie D, sarà l'ultima giornata dell'andata. I biancorossi affronteranno la Castellana, cercando di presentarsi alla sosta con una vittoria. Purtroppo, i fatti dell'ultimo match di campionato (Aurora Seriate-Piacenza 3-1) faranno disputare l'incontro a porte chiuse. Avere un Garilli senza tifosi sarà una perdita di non poco conto, visto anche il buon ruolino di marcia che i biancorossi vantano tra le mura amiche (4 vittorie, 3 pari ed 1 sconfitta).

Dato che si approssima la fine dell'anno, è anche il momento di fare un bilancio di questa prima parte di stagione. I freddi numeri mostrano come non ci sia molta differenza tra lo score di Roberto Venturato e quello del suo predecessore William Viali. Da quando il nuovo tecnico si è insediato sulla panchina dei biancorossi, la media punti si è abbassata (passando da 1,77 a 1,42 a partita). Un cambio, quello dell'ex difensore del Lecce, arrivato dopo la pesante sconfitta di Gozzano. La sostituzione non ha finora portato i numeri sperati, poiché il Piacenza è attualmente fuori da un'eventuale griglia playoff.

Il nuovo tecnico ha sicuramente l'esperienza giusta per affrontare il difficile momento e risalire la china, avendo vinto due volte un campionato complesso come la Serie D. Non sarà facile agguantare il Pro Piacenza, l'altra squadra piacentina, che viaggia forte in testa alla classifica con ben 36 punti (+10 sul Piacenza). Gli obiettivi stagionali all'inizio erano altri (la testa della classifica), ma il campionato rimane molto incerto e c'è l'intero girone di ritorno da disputare, con la possibilità di sfruttare al meglio le modifiche sostanziali apportate all'organico con gli innesti di Tacchinardi, Amodeo e Emiliano. La speranza della società è che il mercato possa quindi cambiare faccia alla classifica, e riportare i biancorossi alle posizioni che loro competono.

Tutti in casa Piacenza sperano che il nuovo corso del presidente Gatti possa se non ripetere, almeno avvicinarsi a quello storico di Garilli. L'era dell'ex presidente biancorosso è sicuramente la migliore nella storia centenaria della società. Furono ben otto, tra il 1992 ed il 2003 (intervallati da due retrocessioni), i campionati dei Papaveri nella massima serie. Nella mente dei tifosi piacentini sono ancora nitidi i ricordi di quel periodo, con lo spareggio salvezza (giocato sul neutro del San Paolo di Napoli) vinto per 3-1 contro il Cagliari, con una doppietta di Pasquale Luiso. Quella fu la seconda di una serie di quattro salvezze consecutive, per un totale di cinque stagioni in A: il periodo più lungo di permanenza dei biancorossi nel campionato di Serie A.

Per adesso, non resta che seguire tutti i match e consultare i tabellini delle partite o sul portale di Wincomparator, o attraverso il sito della RAI che consente di aggiornarsi sull'intero campionato di Serie D e vedere la diretta della migliore partita settimanale. Caravaggio - Pro Piacenza è il match clou, con la capolista che potrebbe commettere un passo falso, e con l'undici di Venturato pronto in ogni caso ad approfittarne per accorciare le distanze su due squadre che al momento sopravanzano il Piacenza in classifica. Stesso discorso per lo scontro diretto Inveruno - Legnago Salus. Insomma, la domenica che viene sembra propizia per guadagnare posizioni e chiudere l'anno con il sorriso sulle labbra.

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