Piacenza - Scazzola e Corbari: «Risultato giusto». Pagelle: Nava, Parisi e Gonzi ok. Dubickas dà la scossa
Il tecnico dei biancorossi: «Noi come loro volevamo fare i tre punti, poi la partita ha sempre una sua storia e per come è andata il pareggio ci sta. Onestamente per quanto visto in campo noi non avremmo meritato di perdere, però attenzione che il Fiorenzuola è forte»
Parisi 6,5: bravo sia a difendere che a dare supporto alla fase offensiva. Lo si vede soprattutto nel primo tempo, quando riesce ad affondare in un paio di occasioni. Ma anche nella seconda parte di gara, quando tutto il Piacenza era alla ricerca del pareggio, è stato tra i giocatori più attivi.
Corbari 6,5: in realtà pasticcia un pochino in mezzo al campo, però c’è da dire che è comunque il giocatore biancorosso a calciare più volte verso la porta. Ed è anche l’uomo che va a conquistarsi il calcio di rigore che evita la sconfitta alla squadra di Scazzola.
Marino 6: non gioca un cattivo primo tempo, tant’è che si rende pericoloso dalle parti di Battaiola in almeno due occasioni. In una delle quali, però, avrebbe forse potuto servire Cesarini invece di andare alla conclusione. Non rientra in campo dagli spogliatoi, ma probabilmente più per un discorso tattico che per reali demeriti. Dal 1’ st De Grazia 6: fatica a ingranare la marcia giusta. Poi però mette in mezzo due assist di qualità: uno per Gonzi e uno per il colpo di testa di Dubickas, finito sul palo esterno della porta di Battaiola.
Suljic 5,5: non riesce a prendere in mano le redini della mediana. Nel complesso, si accende e si spegne senza riuscire a dare una direzione chiara alla sua prestazione che infatti ristagna nell’anonimato.
Gonzi 6,5: nel primo tempo non si vede tanto, ma nella ripresa il Fiorenzuola lo soffre tantissimo sulla corsia mancina. Va anche vicino alla rete del pareggio. Poi Scazzola lo toglie, probabilmente perché aveva speso molto. Dal 26’ st Lamesta 5: prova varie giocate, ma non gliene riesce nessuna.
Cesarini 5,5: non tocca molti palloni, ma è anche vero che la squadra non lo serve molto bene per tutti i primi 45 minuti. Lui prova a farsi vedere con un paio di giocate, tra cui una rabona. Nella ripresa sarebbe potuto essere un buon apriscatole, ma Scazzola lo manda a fare la doccia. Dal 1’ st Dubickas 6,5: mezzo punto in più per essere tornato in tutta fretta dall’impegno con la sua nazionale. In aggiunta a una sufficienza già di per sé rotonda per aver trasformato il calcio di rigore che salva i biancorossi dalla sconfitta. Prende anche un palo. Se fosse anche un pizzico più cattivo sotto porta, i gol stagionali in campionato sarebbero ben più di quattro.
Rabbi 5,5: quando fa rombare i cavalli in spazio aperto è molto insidioso e il Fiorenzuola fatica a contenerlo. Sta di fatto che non sempre riesce a essere concreto e vive lunghe fasi di partita dove lo si vede a malapena. Dal 22’ st Raicevic 5,5: è lontano dalla condizione migliore e si vede. Un giocatore di quella stazza, infatti, ci mette un po’ a entrare in forma. La sua partita evidenzia questo, ma un paio di sponde interessanti fanno capire che in prospettiva può dare molto all’attacco del Piacenza.
All. Scazzola 5,5: il Piacenza riesce a salvarsi da una sconfitta che a un certo punto sembrava essere inevitabile. Lo fa con un episodio favorevole, anche due se oltre al rigore si conta l’espulsione di Fiorini. Segno di come la buona sorte stia restituendo qualcosa al mister dopo lo sfortunatissimo avvio di stagione. Sta di fatto che la prestazione generale della squadra è stata di gran lunga inferiore rispetto a quella offerta contro il Renate, sia per qualità che per ritmo. E, cosa ancora più curiosa, è che è riuscita a rischiare di perderla anche dopo averla pareggiata e aver giocato oltre un tempo in superiorità numerica.