Festa Piacenza, demolito il Pisa al Garilli e terza vittoria consecutiva
Apre su rigore Romero nel primo tempo e i toscani rimangono in dieci (espulso Buschiazzo). Nella ripresa i biancorossi domano la sfuriata degli ospiti e chiudono il match con Corradi e Pesenti per il 3-0 finale
LA CHIAVE E’ IL CENTROCAMPO
Franzini conferma la formazione della vigilia con Marotta in regia e Di Molfetta nel tridente, dall’altra parte D’Angelo deve rinunciare a De Vitis e in attacco schiera Marconi-Moscardelli con Di Quinzio e Lisi incursori. Dopo 4’ primo brivido: Moscardelli scappa sulla linea del fuorigioco, salta Fumagalli ma conclude alto. Il Piacenza reagisce prendendo campo - Romero pericoloso su brutta giocata di Gori - e quando si accende Sestu la difesa ospita sbanda. Mulas copre, Barlocco spinge invece a sinistra dove Lisi trova difficoltà a tenerlo, più in generale è il trio biancorosso a dominare il centrocampo con la regia puramente geometrica e senza fronzoli di Marotta. Prima mezzora che, tuttavia, scivola via senza grandi sussulti.
IL PIACENZA ALZA I RITMI
La chiave per aprire la partita è al 30’: Marotta pesca in profondità Di Molfetta, la difesa del Pisa si apre, Buschiazzo stende il piacentino in area, rigore ed espulsione. Dal dischetto va Romero che sblocca con botta centrale: 1-0. Bravo il Piacenza a prendere in mano la partita, alzare i ritmi nel momento migliore e trovare con pazienza l’occasione per vie centrali. Marconi svegli il Pisa al 39’ (alto), gli emiliani premono altre tre volte senza sfiorare il raddoppio ma tenendo comunque sotto pressione la difesa toscana.