rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Piacenza Calcio

Colpo Piacenza in Toscana: doma la Carrarese e poi l'affonda con Pergreffi e Ferrari

Gran prova dei biancorossi che reagiscono nel modo migliore dopo il pareggio contro l'Albissola e a Carrara si prendono tre punti davanti al miglior attacco del campionato. Decisivo nella ripresa il passaggio al 3-5-2

Il Piacenza torna da Carrara con tre punti in tasca e tante cose ritrovate, a partire dalla fiducia che solo una vittoria in uno scontro diretto - per di più in casa di una squadra che finora aveva segnato la bellezza di 52 gol - e senza subire reti ti può dare. Poi c’è la consapevolezza di aver ritrovato almeno un po’ di brillantezza rispetto alle scorse settimane e soprattutto un modulo, il 3-5-2, che potrà tornare molto comodo nel corso della stagione. Già in questo modo il Piacenza aveva blindato il pareggio di Pisa tre settimane fa, oggi ha messo la museruola alla Carrarese: nel primo tempo i toscani vanno a folate e centrano un palo, nella ripresa Franzini disegna il 3-5-2 con Silva insieme a Pergreffi e Bertoncini; la partita svolta. La 4x100 della Carrarese si arresta di colpo, il Piacenza non balla più, sblocca con il colpo da palla inattiva e chiude il match in ripartenza a tempo scaduto. Insomma, solo note positive all’indomani del bruciante - ma eccessivamente criticato - pareggio con l’Albissola. I biancorossi rimangono in piena media per rimanere agganciati al vertice, domenica arriva la Pro Patria meglio nota come “ammazza big” e a fine mese ci sarà il primo scontro diretto nella tana dell’Entella. «Testa giù e pedalare» è il mantra di Franzini, i conti si fanno alla fine ma questa vittoria ci voleva, eccome se ci voleva, per allentare la crescente tensione sorta dopo le ultime sette gare.

PIACE COL 4-2-3-1
Franzini deve fare i conti con due assenze pesantissime a centrocampo, quelle di Della Latta (squalificato) e Nicco (infortunato), a cui aggiungere le flessioni di Sestu e Barlocco, oltre al fatto che questa è la settimana delle tre partite in sette giorni. Tutti fattori che portano il tecnico a ribaltare la formazione iniziale: 4-2-3-1 con Cauz in difesa a sinistra, Marotta e Porcari davanti alla difesa, inedita batteria di trequartisti formata da Di Molfetta, Corradi e Terrani a supporto dell’unica punta Perez. Baldini rinuncia a Caccavallo e Latte Lath, davanti ci sono Tavano e Maccarone con Piscopo - preferito a Biasci - a ispirare la manovra.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Colpo Piacenza in Toscana: doma la Carrarese e poi l'affonda con Pergreffi e Ferrari

SportPiacenza è in caricamento