Brutto Piacenza, il Club Milano vince 2-1 con un rigore nel finale

Ne succedono di tutti i colori nella domenica del Piacenza che si scontra con la terza sconfitta stagionale, in casa di un Club Milano senz’altro volitivo e gagliardo, ma comunque decisamente modesto nella qualità rispetto a quello che dovrebbero essere i biancorossi.
Gara difficile - il fatto di essere arrivati al 100’ non deve ingannare, la partita è rimasta ferma per diversi minuti con la barella che ha portato fuori dal campo Moro - fin dall’inizio. Club Milano che parte meglio, sbaglia, sblocca meritatamente, spreca il raddoppio e poi si trova col Piacenza sull’1-1 grazie a una autorete di Ruiz. E’ il momento però migliore della squadra di Maccarone che prima del riposo spreca - anzi, si divora - il raddoppio con Ndoye. Nella ripresa non accade nulla, i biancorossi crollano fisicamente, dalla panchina arrivano pochi cambi di qualità e in fondo questo rimane il grosso equivoco di una squadra che termina la gara sì con quattro punte, ma concede il fianco a centrocampo (solo Gerbaudo e Andreoli negli ultimi 15’ minuti) e proprio da qui arriva l’azione che porta al rigore di Gerbaudo su Rankovic, oltre al fatto che ancora una volta si è costretti a terminare il match con ben sei under in campo.
Insomma, brutta sconfitta e per certi versi i lombardi hanno anche meritato di vincerla. Ora il Piace scivola nuovamente a -4 dalla vetta occupata sempre dall’Arconatese che ha vinto con la Varesina.

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