Botta e risposta Piacenza-Curva Nord. Il club: «Mai depositata una lista di tifosi all'autorità giudiziaria»
La società, attraverso una nota stampa firmata dal presidente onorario Stefano Gatti, precisa: «Non è mai stata consegnata alle autorità una lista di tifosi, queste voci sono frutto di chi vuole destabilizzare l’ambiente»
Non si è ancora placata la vicenda che nelle ultime 48 ore ha comportato un botta e risposta tra il Piacenza Calcio e lo zoccolo più duro della tifoseria biancorossa, la Curva Nord Piacenza.
Il Piacenza nella giornata di lunedì - a seguito di una multa inflitta dalla Lega di 3500 euro (leggi qui) per cori a contenuto razziale contro un giocatore del Pro - aveva emesso un comunicato stampa (leggi qui) in cui, in sostanza, diceva di voler utilizzare la norma sul “gradimento dei tifosi” per lasciare fuori dallo stadio i colpevoli nel caso il fatto si ripeta in futuro. La reazione della Curva Nord Piacenza è arrivata attraverso un altro comunicato stampa (leggi qui) i cui i gruppo organizzati della Nord hanno deciso di non seguire la squadra in casa e in trasferta.
Nella mattinata di oggi l’ultima puntata, con un’altra nota stampa - di precisazione - del club firmata dal presidente onorario Stefano Gatti e che riportiamo qui sotto integralmente:
“Il Piacenza Calcio 1919, in relazione ad alcune voci trapelate in questi giorni, nega categoricamente di aver consegnato una lista di tifosi, a seguito del comunicato emanato ieri l’altro, agli organi di autorità giudiziaria. Tali voci sono solo il frutto di chi vuole destabilizzare l’ambiente biancorosso”.
Il presidente onorario
Stefano Gatti