rotate-mobile
Piacenza Calcio

Bordate tra ministro e Lega, martedì il consiglio straordinario della Figc: si va verso il rinvio del calcio

I recuperi di C, tra cui Piacenza-Samb, saranno spostati a mercoledì per permettere la riunione della Federcalcio che probabilmente fermerà i campionati. La Serie C rischia di non finire la stagione: servono norme straodinarie, occorre rivedere l'impianto playoff

LO SCONTRO
Inizia tutto alle 12.30, poco prima del fischio d’inizio di Parma-Spal arriva la richiesta del ministro dello sport, Vincenzo Spadafora, di non scendere in campo e di riflesso sospendere tutta la domenica di Serie A, ma la Serie B al sabato ha giocato e lo stesso si appresta a fare il girone C di Serie C. Dopo una serie di rinvii Parma e Spal giocano alle 13.45. Spadafora: «Irresponsabile non giocare». Arriva a stretto giro di posta la dichiarazione di Paolo Del Pino, presidente della Lega A: «E’ demagogia, se necessario faccia un decreto». In effetti dal DPCM firmato dal premier Conte sono consentite le gare a porte chiuse. Il presidente del Coni, Giovanni Malagò interviene: «Campionati fermi, altri no. Così non va, parliamone. La Serie A è organizzata dalla Lega A che opera su delega della Figc. Martedì o la Federcalcio conferma la decisione della Lega A di giocare, che è permesso a porte chiuse dal decreto governativo, oppure esprime la contrarietà a giocare commissariando di fatto la Lega A». Insomma, il solito balletto italiano che pare non avere un vertice decisionale quando serve. A rincarare la dose arriva in serata il secondo intervento del ministro: «Il mondo del calcio si sente immune dal contagio, si parla solo di soldi. Confido in Gravina e aspetterò martedì, ma se non si prendono le loro responsabilità lo faremo noi».

LA SERIE C?
La terza serie del calcio italiano si è parzialmente fermata, nei Gironi A e B. Nell’A c’è il caso della Pianese colpita da tre contagi, nel B è notizia di ieri della positività al COVID-19 del giocatore della Reggiana, Alessandro Favalli, che porterà giocoforza alla quarantena della squadra. La Reggiana, che già non si allena da giovedì scorso per il sospetto contagio, rimarrà totalmente ferma almeno per altri 14 giorni e quindi esce dai giochi. E’ chiaro che così non si può andare avanti, si fermerà anche la Serie C, il presidente Ghirelli ovviamente aspetta l’esito del consiglio Figc di martedì e poi sospenderà tutto.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bordate tra ministro e Lega, martedì il consiglio straordinario della Figc: si va verso il rinvio del calcio

SportPiacenza è in caricamento