Barba: «Orgoglioso di essere al Piacenza». Mercato
Salta larrivo a Piacenza del giovane centrocampista dellEntella, Ibrahima Sene Pape, nellaffare lha spuntata il Mantova che nelle prossime ore ufficializzerà lacquisto mentre il Piacenza non ha voluto rilanciare perché tutte le forze si sono...
Salta larrivo a Piacenza del giovane centrocampista dellEntella, Ibrahima Sene Pape, nellaffare lha spuntata il Mantova che nelle prossime ore ufficializzerà lacquisto mentre il Piacenza non ha voluto rilanciare perché tutte le forze si sono concentrate sullingaggio di Gianluca Barba: in mattinata sono arrivate le carte per il prestito dal Pescara e gli emiliani hanno subito presentato il giocatore che, insieme a Taugourdeau e Saber, andrà a comporre un centrocampo di ottimo livello.
Capitolo attaccanti: larrivo di Cesana ha completato il reparto degli esterni con può contare anche su Matteassi, Titone e Stefano Franchi. Servono due punte centrali, sfumato Guidone il nome in cima alla lista è quello di Andrea Razzitti e insieme a lui potrebbe arrivare David Speziale, volto ben conosciuto da Franzini che lo ha già allenato due anni fa al Pro Piacenza. A convincere il presidente Marco Gatti il fatto che Speziale, essendo un classe 94, è ancora considerato un giovane e dunque è un giocatore che può portare i contributi federali.
Lattenzione di oggi però è tutta sullarrivo di Gianluca Barba (95), interno di centrocampo - che Viali nel Pro Piacenza ha utilizzato con successo anche da trequartista - dinamico e con una buona propensione al gol. Per lui è un ritorno alla casa madre, col Piacenza iniziò la sua carriera nelle giovanili prima di passare allAtalanta e da lì lavventura nei professionisti nel Pro Piacenza di Franzini, il passaggio al Pescara, e di nuovo in prestito al Pro lanno scorso.
ORGOGLIO - «Per me è il coronamento di un piccolo sogno - spiega Barba, scortato dal presidente Marco Gatti e dal suo procuratore Giocondo Martorelli - ho fatto 10 anni nelle giovanili del Piacenza prima di andarmene a causa del fallimento, sono contento di essere tornato e orgoglioso di vestire questa maglia. Il Pro? Onestamente non mi tocca il fatto di aver giocato lì, ora sono al Piacenza e spero di far bene; sicuramente darò tutto me stesso». Barba che al Piacenza ritrova Franzini, il mister che lanciò nei professionisti dandogli fiducia. «Ho scelto di tornare per il progetto ma anche per il mister, non nascondo che con lui ho un rapporto particolare: mi piace come tecnico e come persona. E poi ritrovo molti amici come Matteassi, Silva, Castellana, insomma linserimento nel gruppo sarà facile». Come ti vedremo in campo? «Questanno devo dire che mi è piaciuto giocare da trequartista con Viali, tuttavia il mio ruolo naturale e preferito rimane quello di interno di centrocampo. La pubalgia? Lanno scorso sono stato fermo 2 mesi e mezzo, ora mi sto curando per non avere più ricadute». Gianluca Barba arriva dal Pescara con la formula del prestito secco».
MERCATO - La conferenza stampa è anche loccasione per il presidente e direttore sportivo Marco Gatti di fare il punto della situazione. «Barba labbiamo cercato, voluto, trattato e concluso. Onestamente abbiamo il centrocampo che ci eravamo prefissati: dinamico, veloce, tecnico e con giocatori predisposti allinserimento. Sempre col Pescara abbiamo definito larrivo del giovane portiere di riserva Elhan Kastrati (classe 97 di nazionalità albanese) e dei due giovani del Napoli: Armando Anastasio, terzino sinistro classe 96 questanno al Padova e Marco Supino, classe 96 difensore centrale nella stagione conclusa al Pontedera. Dopodiché ci fermeremo e osserveremo il mercato, chiaro che ci serve la punta centrale e la sua riserva, probabilmente proveremo a prendere anche un difensore centrale».
Capitolo attaccanti: larrivo di Cesana ha completato il reparto degli esterni con può contare anche su Matteassi, Titone e Stefano Franchi. Servono due punte centrali, sfumato Guidone il nome in cima alla lista è quello di Andrea Razzitti e insieme a lui potrebbe arrivare David Speziale, volto ben conosciuto da Franzini che lo ha già allenato due anni fa al Pro Piacenza. A convincere il presidente Marco Gatti il fatto che Speziale, essendo un classe 94, è ancora considerato un giovane e dunque è un giocatore che può portare i contributi federali.
Lattenzione di oggi però è tutta sullarrivo di Gianluca Barba (95), interno di centrocampo - che Viali nel Pro Piacenza ha utilizzato con successo anche da trequartista - dinamico e con una buona propensione al gol. Per lui è un ritorno alla casa madre, col Piacenza iniziò la sua carriera nelle giovanili prima di passare allAtalanta e da lì lavventura nei professionisti nel Pro Piacenza di Franzini, il passaggio al Pescara, e di nuovo in prestito al Pro lanno scorso.
ORGOGLIO - «Per me è il coronamento di un piccolo sogno - spiega Barba, scortato dal presidente Marco Gatti e dal suo procuratore Giocondo Martorelli - ho fatto 10 anni nelle giovanili del Piacenza prima di andarmene a causa del fallimento, sono contento di essere tornato e orgoglioso di vestire questa maglia. Il Pro? Onestamente non mi tocca il fatto di aver giocato lì, ora sono al Piacenza e spero di far bene; sicuramente darò tutto me stesso». Barba che al Piacenza ritrova Franzini, il mister che lanciò nei professionisti dandogli fiducia. «Ho scelto di tornare per il progetto ma anche per il mister, non nascondo che con lui ho un rapporto particolare: mi piace come tecnico e come persona. E poi ritrovo molti amici come Matteassi, Silva, Castellana, insomma linserimento nel gruppo sarà facile». Come ti vedremo in campo? «Questanno devo dire che mi è piaciuto giocare da trequartista con Viali, tuttavia il mio ruolo naturale e preferito rimane quello di interno di centrocampo. La pubalgia? Lanno scorso sono stato fermo 2 mesi e mezzo, ora mi sto curando per non avere più ricadute». Gianluca Barba arriva dal Pescara con la formula del prestito secco».
MERCATO - La conferenza stampa è anche loccasione per il presidente e direttore sportivo Marco Gatti di fare il punto della situazione. «Barba labbiamo cercato, voluto, trattato e concluso. Onestamente abbiamo il centrocampo che ci eravamo prefissati: dinamico, veloce, tecnico e con giocatori predisposti allinserimento. Sempre col Pescara abbiamo definito larrivo del giovane portiere di riserva Elhan Kastrati (classe 97 di nazionalità albanese) e dei due giovani del Napoli: Armando Anastasio, terzino sinistro classe 96 questanno al Padova e Marco Supino, classe 96 difensore centrale nella stagione conclusa al Pontedera. Dopodiché ci fermeremo e osserveremo il mercato, chiaro che ci serve la punta centrale e la sua riserva, probabilmente proveremo a prendere anche un difensore centrale».