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Piacenza Calcio

Piacenza - Franzini: «Vittoria importante, ma nel finale abbiamo sofferto troppo». Pagelle

Terzo successo consecutivo dei biancorossi che agganciano il sesto posto in classifica. In campo brillano su tutti Fumagalli, Masciangelo e Mora

Le pagelle

Fumagalli 7,5: para anche gli spifferi e si merita ampiamente la santificazione sportiva per un finale che lo vede protagonista in almeno tre occasioni su Fanucchi, Arrigoni e Del Sante. 

Masciangelo 7: per due terzi di partita è il migliore tra i biancorossi. Ara la fascia sinistra, ispira ripartenze e mette in mezzo più di un pallone interessante. Cala un po’ sui titoli di coda, ma aveva speso molto.

Pergreffi 6+: la difesa sbanda solo nel finale e ha il merito di non subire gol. Lui stringe i denti e fa valere tutta la sua prorompente fisicità. 

Silva 6,5: nel primo tempo ci mette una pezza su De Vena che è tanta manna. Poi soffre in trincea con i compagni nel finale. 

Bertoncini 6+: per lui vale il discorso fatto per i compagni di reparto. Gioca una partita accorta, fatta di volontà e capacità di stringere i denti quando serve. 

Di Cecco 6: una prova nel complesso positiva, anche se spinge a intermittenza e paga la stanchezza nella seconda parte di gara. Dal 27' st Mora 7: gli bastano cinque minuti per inventarsi un gran gol che vale tre punti di platino. 

Della Latta 6,5: perde un paio di palloni pericolosi, è vero, però dà sostanza e agisce come un martello pneumatico in mediana. 

Pederzoli 6-: una partita fisica, a tratti confusionaria, non è il contesto ideale per uno che fa dei suoi piedi buoni l’arma migliore. Nel complesso, si guadagna la pagnotta senza brillare. Dal 42' st Segre s.v.

Morosini 6,5: alterna errori a giocate interessanti. Fa filtro e riparte palla al piede, va vicino al gol. Insomma, è sempre nel vivo del gioco. 

Scaccabarozzi 6-: gioca in una posizione non sua, è a disagio e si vede. Lo salvano il risultato positivo della squadra e lo spirito di sacrificio dimostrato.  

Romero 6: gli mancano i rifornimenti che dovrebbero esaltare le sue caratteristiche. Là davanti soffre di solitudine e lo schieramento a trazione difensiva non lo aiuta, ma si rende utile come può con le sue preziose sponde aeree. 

All. Franzini 7: è ben conscio dei limiti attuali della squadra e si schiera al Porta Elisa con un modulo abbottonato e proiettato all’ottenimento di almeno un punto. Gli va meglio del previsto e si porta via addirittura la terza vittoria consecutiva. Inoltre, azzecca il cambio giusto inserendo Mora al posto di Di Cecco. 

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