Piacenza - Franzini: «Gran primo tempo, poi è uscita la loro qualità». Pagelle e VIDEO
Il tecnico: «Sono molto soddisfatto della prestazione, soprattutto nel primo tempo dove abbiamo avuto occasioni clamorose: dalla traversa, al salvataggio sulla riga, alla parata su Matteassi»
Pelizzoli 7: insormontabile su Bocalon nel primo tempo. Deve arrendersi a una prodezza dello stesso attaccante grigio nella ripresa, ma la sua prova è di assoluto valore.
Di Cecco 6,5: Iocolano è nella top 3 degli esterni offensivi del campionato, logico quindi che lo metta in seria difficoltà. Lui però nel primo tempo riesce a limitarlo e va a punzecchiare in avanti, rinunciando a rimanere solo sulla difensiva. Coraggioso.
Pergreffi 5,5: perdere l’1 contro 1 con Bocalon ci può stare, il fatto è che le marcature, nei confronti di una delle punte più forti della Lega Pro, non sono poi state così ermetiche (diversamente da quanto fa di solito).
Silva 6: condivide la responsabilità con Pergreffi sulla rete di Bocalon (svetta tra loro due), ma nel complesso pare più in palla rispetto al compagno di reparto.
Abbate 6,5: attento, concentrato, fa bene il suo lavoro e prova a anche a sganciarsi.
Masullo 5,5: Sestu lo fa andare ai matti, lui potrebbe stargli più francobollato per limitare i danni ma non riesce mai a prendere le misure. Meglio quando deve proporsi. Dal 40' st Tulissi s.v.
Saber 6-: non era giornata per il mastino di casa Piacenza. Lotta coraggiosamente su ogni pallone, incurante dello strapotere fisico degli uomini di Braglia. Qualche sbaglio di troppo nei passaggi, però, lo fa fermare a un passo dalla sufficienza.
Dal 30' st Bertoli 6: entra con il giusto piglio, conferendo forze fresche a tutto il Piacenza impegnato nel forcing finale.
Taugourdeau 6,5: gli giocava tutto contro: il momento poco felice, il campo pesante, l’avversario fortissimo. Eppure proprio qui risorge, prende una traversa clamorosa e detta i tempi. Nella ripresa cala, ma i segnali forniti sono tutti positivi.
Matteassi 7: Braglia a fine partita lo omaggia paragonandolo al vino: più invecchia, più diventa buono. Non si può che accordarsi al commento del mister grigionero: il capitano disputa una gara perfetta, fatta di astuzia, qualità, carattere. Meritava il gol. Dal 30' st Cazzamalli 6: la sua fisicità e il suo raziocinio hanno dato una grossa mano nel finale. Un peccato non averlo avuto in campo per più minuti.
Romero 6: il Piacenza ha giocato molto sulle ripartenze, una tattica che privilegiava gli inserimenti a rimorchio dei centrocampisti. Lui dimostra visione di gioco, valorizzando gli esterni con aperture di apprezzabile qualità.
Franchi 6: spesso è andato a sbattere contro i pretoriani Gozzi e Sosa. Però non demorde, punta, aggredisce alto ed è fonte di pericolo. Alla fine, stremato, arriva con un secondo di ritardo sull’assist di Di Cecco.
All. Franzini 6,5: disegna un 5-3-2 equilibrato, ben messo in campo. Avrebbe meritato miglior fortuna la prestazione dei suoi ragazzi. Mezzo punto in meno, tuttavia, per la scelta dei cambi: un po’ tardivi, perché la squadra, prima del gol, soffriva a centrocampo da diversi minuti.