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Tutto facile per l'Ascoli, Pro Piacenza battuto 3 a 0

Al Pro Piacenza non riesce l’impresa: se a fine settembre l’allora capolista Pisa si era arresa ai ragazzi di Franzini, il miracolo non arriva contro l’Ascoli. I marchigiani giocano una partita di grande intensità senza sbavature mettendo in...

Al Pro Piacenza non riesce l’impresa: se a fine settembre l’allora capolista Pisa si era arresa ai ragazzi di Franzini, il miracolo non arriva contro l’Ascoli. I marchigiani giocano una partita di grande intensità senza sbavature mettendo in cassaforte i tre punti già nel primo tempo e trovando il colpo del ko nella ripresa. Il Pro può certo recriminare per la rete annullata nel primo tempo a Caboni e l’infortunio patito da Torri ma la formazione rossonera ha potuto ben poco contro il gioco offensivo della capolista che ha messo alle corde l’inedita retroguardia di casa.

PRO IN EMERGENZA – Franzini deve rinunciare agli squalificati Ignico e Rieti oltre agli infortunati Sane, Castellana e Mella e reinventa la difesa con il giovane Ballarini all’esordio in Lega Pro sull’out di destra a compeltare il reparto composto da Bini, Silva e Porcino. A centrocampo si compone il terzetto Schiavini, Marmiroli e Aliboni. In avanti Matteassi a supporto dei terminali offensivi Caboni e Torri. La capolista Ascoli risponde con una formazione a trazione anteriore (4-2-3-1): davanti alla linea difensiva composta dall’ex Piacenza Avogadri, Mori, Mengoni e Dell’Orco la mediana è composta da Gualdi e Pirrone. Dietro alla punta Altinier Mustacchio, Berrettoni e Chiricò.

ASCOLI IN AVANTI – L’avvio di gara è piuttosto piacevole: il Pro si difende con ordine e tenta la conclusione con Matteassi mentre l’Ascoli spinge soprattutto sulla destra giocando palla a terra. Nonostante le buone premesse l’Ascoli passa in vantaggio al minuto diciassette del primo tempo: su azione di corner, Matteassi tocca il pallone con la mano. L’arbitro non ha dubbi e assegna la massima punizione trasformata con grande freddezza da Altinier. Il Pro prova a rispondere con un’azione orchestrata da Schiavini che trova il tocco sottoporta di Caboni: la palla finisce in rete ma l’arbitro annulla per fallo di Torri. Nell’occasione l’ariete rossonero si infortuna e lascia il campo per Speziale. La reazione dei padroni di casa non sorprende la capolista che è padrone del campo e si rende pericolosa con un contropiede orchestrato da Chiricò dopo il primo corner della gara per il Pro.

ANCORA ALTINIER – Il Pro privo del terminale offensivo principale si affida alla fantasia di Matteassi e Speziale: è proprio Speziale a rendersi pericoloso al 35esimo con una conclusione a giro deviata da Lanni e allontanata da Dall’Orco. E’ nel momento migliore del Pro che arriva la doccia fredda: Chiricò scappa via sulla sinistra, supera Ballarini e serve un cross per l’accorrente Altinier che deve solo spingerla dentro. Nel finale il Pro trova ancora la rete su azione di corner con Porcino ma l’arbitro annulla per offside del terzino. All’intervallo il punteggio è dunque di 2-0: sono gli ospiti a fare la gara ma il Pro, nonostante l’uscita di Torri, ha mostrato di saper tener bene il campo.

BANDIERA BIANCA – In avvio di ripresa è il Pro a farsi vedere dalle parti di Lanni con una conclusione di Speziale deviata in corner dal portiere marchigiano ma è ancora una volta l’Ascoli a mettere alle corde i rossoneri: Chiricò calcia una punizione dai trenta metri, Mori rimette il pallone in mezzo per Mustacchio che deve solo insaccare di testa. Il Pro subisce il colpo mentre l’Ascoli è padrone del campo e continua a pungere sulle fasce dove Ballarini e Porcino faticano a tenere il passo degli esterni bianconeri. Nell’ultima mezz’ora di partita sono ben pochi i sussulti con un leit motiv che è lo stesso dei primi sessanta minuti: è l’Ascoli a fare la partita e a gestire palla con il Pro Piacenza che fatica ad impostare una trama offensiva e si limita a cercare senza troppo successo in profondità Speziale. Mister Franzini prova a giocarsi anche le carte Ravasi e Mazzocchi che rileva capitan Matteassi ma è Altinier che sfiora la tripletta personale all’80esimo con un tiro che fa la barba al palo. La partita si chiude sul punteggio di 0-3: l’Ascoli sigilla la prima posizione in classifica mentre il Pro resta inchiodato sul fondo.
Nicolò Premoli

PRO PIACENZA-ASCOLI PICCHIO 0-3
(primo tempo 0-2)


PRO PIACENZA: Alfonso, Ballarini, Porcino, Silva, Aliboni, Bini, Matteassi (63’ Mazzocchi), Schiavini, Torri (21’ Speziale), Caboni (77’ Ravasi), Marmiroli. A disposizione: Iali, Della Volpe, Pasaro, Zuelli
All.: Franzini
ASCOLI PICCHIO: Lanni, Avogadri (77’ Pelagatti), Dell’Orco, Pirrone (53’ Carpani), Mengoni, Mori, Mustacchio (72’ Giovannini), Gualdi, Altinier, Berrettoni, Chiricò. A disposizione: Ragani, Cinaglia, Bangal, Margarita
All.: Petrone
ARBITRO: Caso di Verona (assistenti: Rugini di Siena e Scatragli di Arezzo)
RETI: 17’, 38’ Altinier, 50’ Mustacchio
NOTE: AMMONITI: Gualdi, Chiricò, Mori (A), Ballarini, Schiavini (P); ANGOLI: 6-3 per Pro; RECUPERO: 1’ pt, 3’ st SPETTATORI: 850

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