Scorsetti: «Giovani, gruppo e voglia di vincere»
Prende il via la prima stagione tra i professionisti del Pro Piacenza. La squadra di mister Franzini si è radunata questa mattina al Siboni per i primi esercizi di preparazione atletica della stagione 2014/15. Ai nastri di partenza...
Prende il via la prima stagione tra i professionisti del Pro Piacenza. La squadra di mister Franzini si è radunata questa mattina al Siboni per i primi esercizi di preparazione atletica della stagione 2014/15. Ai nastri di partenza una rosa molto giovane per una scalata decisamente impegnativa: letà media è infatti inferiore ai 22 anni mentre la penalizzazione inflitta alla compagine piacentina è ferma al poco rassicurante meno 8.
SCORSETTI Anche il presidente Scorsetti era presente sul campo per assistere al primo allenamento della squadra. «Per noi è stato un doppio salto, visto che la Lega Pro è stata unificata. Non facciamo nessuna scommessa: abbiamo fatto un progetto con una squadra giovane, perché siamo convinti che se i ragazzi si impegneranno come devono potremo arrivare lontano. Per me è la seconda volta tra i professionisti: la prima risale a qualche anno fa con il Pizzighettone, ma allepoca non ero presidente». Una piccola battuta anche sul tema della penalizzazione: «Mi auguro di fare un buon campionato, nonostante i punti di ritardo che abbiamo per la nota questione su cui non voglio tornare, in primis perché ci dobbiamo dimenticare i punti di penalità e poi perché c'è ancora un grado di giudizio. Ci auguriamo che riconoscano la nostra buona fede. Al di là di tutto ha concluso Scorsetti vogliamo essere una squadra che ogni domenica va in campo per vincere. La base di tutto saranno il gruppo e la voglia di vincere sempre».
MATTEASSI Tra i primi a raggiungere il raduno la bandiera del Pro Piacenza Luca Matteassi, alla quarta stagione in maglia rossonera. Il centrocampista è apparso fiducioso nonostante il pesante handicap: «Questo per me è il quarto anno in rossonero. L'anno scorso abbiamo costruito qualcosa di fantastico in serie D, adesso vediamo come sarà la Lega Pro. La squadra è molto giovane, com'è giusto che sia. Sono ragazzi promettenti che vengono dalle primavere, molti di loro però conoscono bene la categoria: è il primo giorno di ritiro e devo ancora conoscerli tutti, ma ho piena fiducia nel DS Francani».
Nicolò Premoli