Pro Piacenza - Viali: «Partita troppo chiusa». Pagelle
Pro Piacenza Albinoleffe si chiude a reti inviolate dopo novanta minuti piuttosto equilibrati ma, allo stesso tempo, spenti e da buon sonnifero per i pochi spettatori presenti sugli spalti. Sicuramente un pareggio che gli emiliani potevano...
Pro Piacenza Albinoleffe si chiude a reti inviolate dopo novanta minuti piuttosto equilibrati ma, allo stesso tempo, spenti e da buon sonnifero per i pochi spettatori presenti sugli spalti. Sicuramente un pareggio che gli emiliani potevano evitare portando invece a casa punti preziosi contro una concorrente diretta. Da fuori campo la prospettiva mette in risalto una squadra che parte con lacceleratore schiacciato al massimo per poi, dopo un solo quarto dora, calare nellintensità e muoversi anche con un po di confusione e qualche rischio di troppo. Lingresso di Calandra e successivamente Martinez riattivano solo in parte una partita spenta in cui lAlbinoleffe si assesta per difendere al massimo la propria porta.
VIALI «La partita di oggi è completamente diversa da quella di Cuneo perciò non può essere considerata un passo indietro. Abbiamo trovato una squadra che è venuta per fare lo zero a zero, perciò abbiamo fatto molta fatica ad entrare negli ultimi venti metri, con la loro difesa molto bassa, forza fisica e tanta densità in area. Siamo partiti bene nei primi minuti di gioco considerando anche loccasione da gol che abbiamo avuto subito allinizio, anche se ci sono stati diversi errori dappoggio e tecnici. Poi siamo calati negli ultimi venti minuti. Sicuramente dovevamo dare più qualità ma devo dire che la squadra si è impegnata. Questa partita non mi meraviglia perché fa parte di questo campionato. Credo sia la prima volta che giochiamo con una squadra così chiusa, infatti ho cercato di aprire spingendo sugli esterni dove ho inserito Calandra e Martinez. Sono convinto che una partita così poteva sbloccarsi solo su un episodio, un calcio piazzato ad esempio. Ora si continua a testa bassa e si riprova con il Bassano». Sul perché dellinserimento di Lombardi negli ultimi minuti della partita il mister spiega: «Ho provato a rompere un equilibrio che era diventato stagnante. Lombardi è un giocatore con caratteristiche diverse, molto veloce ed istintivo. Il cambio di Rieti invece è stato un cambio tattico. Cera molto spazio da quella parte quindi ho preferito mettere un giocatore più offensivo».
Caterina Basso
Le pagelle di Caterina Basso
FUMAGALLI 6: entrambi i tempi lo impegnano poco, ma quando serve cè.
ASPAS 6: sostiene senza troppe difficoltà la difesa in un incontro tutto sommato equilibrato che si chiude a reti inviolate.
BINI 6: nel complesso la prestazione è sufficiente, fa il suo anche se cè qualche piccola sbavatura perdonabile.
SALL 6: niente di eclatante, ma quando occorre si fa trovare pronto
RIETI 5,5: parte col piede giusto ma dopo dieci minuti cala, commette errori negli appoggi e fatica a spingere sulla fascia. Dal 1' st CALANDRA 6: entra in partita e sviluppa meglio il gioco avanti.
MAIETTI 6: è uno dei pochi sufficienti a centrocampo, se non altro per lo spirito con cui scende in campo. Cala nel secondo tempo come tutta la squadra. Dall'83MARTINEZ SV
RANTIER 5,5: non male nei primi venti minuti, anche per lui, come tutto il centrocampo, difficoltà a costruire e poca inventiva nel resto della partita.
CARRUS 5,5: si impegna ma non escono pensate utili per impostare qualche azione di successo
BARBA 5: non è in grado di distinguersi nella posizione in cui si trova, si vede davvero poco.
CRISTOFOLI 6: nelle pochissime occasioni dei primi minuti di gioco non manca di provare la conclusione. Dall'85 LOMBARDI SV
ALESSANDRO 5: non è la sua giornata, in qualche occasione spreca ed è troppo lento nel gestire la palla quando ce lha.
VIALI 5.5: ritarda eccessivamente i cambi, la squadra viaggia ancora a corrente alterna. Alla bella prestazione di Cuneo si doveva dare continuità e invece la prima vittoria in casa ancora non arriva.
VIALI «La partita di oggi è completamente diversa da quella di Cuneo perciò non può essere considerata un passo indietro. Abbiamo trovato una squadra che è venuta per fare lo zero a zero, perciò abbiamo fatto molta fatica ad entrare negli ultimi venti metri, con la loro difesa molto bassa, forza fisica e tanta densità in area. Siamo partiti bene nei primi minuti di gioco considerando anche loccasione da gol che abbiamo avuto subito allinizio, anche se ci sono stati diversi errori dappoggio e tecnici. Poi siamo calati negli ultimi venti minuti. Sicuramente dovevamo dare più qualità ma devo dire che la squadra si è impegnata. Questa partita non mi meraviglia perché fa parte di questo campionato. Credo sia la prima volta che giochiamo con una squadra così chiusa, infatti ho cercato di aprire spingendo sugli esterni dove ho inserito Calandra e Martinez. Sono convinto che una partita così poteva sbloccarsi solo su un episodio, un calcio piazzato ad esempio. Ora si continua a testa bassa e si riprova con il Bassano». Sul perché dellinserimento di Lombardi negli ultimi minuti della partita il mister spiega: «Ho provato a rompere un equilibrio che era diventato stagnante. Lombardi è un giocatore con caratteristiche diverse, molto veloce ed istintivo. Il cambio di Rieti invece è stato un cambio tattico. Cera molto spazio da quella parte quindi ho preferito mettere un giocatore più offensivo».
Caterina Basso
Le pagelle di Caterina Basso
FUMAGALLI 6: entrambi i tempi lo impegnano poco, ma quando serve cè.
ASPAS 6: sostiene senza troppe difficoltà la difesa in un incontro tutto sommato equilibrato che si chiude a reti inviolate.
BINI 6: nel complesso la prestazione è sufficiente, fa il suo anche se cè qualche piccola sbavatura perdonabile.
SALL 6: niente di eclatante, ma quando occorre si fa trovare pronto
RIETI 5,5: parte col piede giusto ma dopo dieci minuti cala, commette errori negli appoggi e fatica a spingere sulla fascia. Dal 1' st CALANDRA 6: entra in partita e sviluppa meglio il gioco avanti.
MAIETTI 6: è uno dei pochi sufficienti a centrocampo, se non altro per lo spirito con cui scende in campo. Cala nel secondo tempo come tutta la squadra. Dall'83MARTINEZ SV
RANTIER 5,5: non male nei primi venti minuti, anche per lui, come tutto il centrocampo, difficoltà a costruire e poca inventiva nel resto della partita.
CARRUS 5,5: si impegna ma non escono pensate utili per impostare qualche azione di successo
BARBA 5: non è in grado di distinguersi nella posizione in cui si trova, si vede davvero poco.
CRISTOFOLI 6: nelle pochissime occasioni dei primi minuti di gioco non manca di provare la conclusione. Dall'85 LOMBARDI SV
ALESSANDRO 5: non è la sua giornata, in qualche occasione spreca ed è troppo lento nel gestire la palla quando ce lha.
VIALI 5.5: ritarda eccessivamente i cambi, la squadra viaggia ancora a corrente alterna. Alla bella prestazione di Cuneo si doveva dare continuità e invece la prima vittoria in casa ancora non arriva.