Pro Piacenza, per la panchina piace Fulvio Pea
Forse ci siamo. La margherita del Pro Piacenza perde petali e tra i pochi che rimangono cè il nome di Fulvio Pea, potrebbe essere lui il successore di William Viali sulla panchina dei rossoneri. Di certezze non ce ne sono, tantomeno qualcosa di...
Forse ci siamo. La margherita del Pro Piacenza perde petali e tra i pochi che rimangono cè il nome di Fulvio Pea, potrebbe essere lui il successore di William Viali sulla panchina dei rossoneri. Di certezze non ce ne sono, tantomeno qualcosa di ufficiale, ma tra tutti i nomi fatti (oltre una decina) e sondati quello di Pea rappresenta il profilo migliore per un club come quello di via De Longe, orientato sui giovani e senza pressioni particolari. Se sono rose fioriranno nel fine settimana, al massimo allinizio della prossima, in ogni caso la partita sul tecnico va chiusa al più presto per dare il via al mercato delle riconferme e, da luglio, a quello dei nuovi arrivi.
Fulvio Pea, classe 1967 nato a Casalpusterlengo, ha una lunghissima carriera da tecnico e negli ultimi anni ha allenato a Sassuolo, Padova, Juve Stabia e Monza. In questa stagione era alla Cremonese dove è stato esonerato a gennaio dopo tre pareggi consecutivi. Lostacolo principale tra il Pro Piacenza e Pea potrebbe essere lalto ingaggio del tecnico.
Intanto sembra che Viali abbia chiesto alla dirigenza del SudTirol sia il portiere Fumagalli sia il difensore Francesco Bini.
Fulvio Pea, classe 1967 nato a Casalpusterlengo, ha una lunghissima carriera da tecnico e negli ultimi anni ha allenato a Sassuolo, Padova, Juve Stabia e Monza. In questa stagione era alla Cremonese dove è stato esonerato a gennaio dopo tre pareggi consecutivi. Lostacolo principale tra il Pro Piacenza e Pea potrebbe essere lalto ingaggio del tecnico.
Intanto sembra che Viali abbia chiesto alla dirigenza del SudTirol sia il portiere Fumagalli sia il difensore Francesco Bini.