rotate-mobile
Lega Pro

Pro Piacenza, altra occasione sprecata: 0-1 a Olbia

Per oltre un’ora l’Olbia è costretta a giocare come vuole il Pro Piacenza: la formazione di Pea si presenta solida in difesa e in mezzo al campo, lascia il solo Pesenti a prendere botte e cercare palloni là davanti ma impedisce ai sardi di...

Per oltre un’ora l’Olbia è costretta a giocare come vuole il Pro Piacenza: la formazione di Pea si presenta solida in difesa e in mezzo al campo, lascia il solo Pesenti a prendere botte e cercare palloni là davanti ma impedisce ai sardi di avvicinarsi in modo pericoloso al limite dell’area. E infatti nel primo tempo l’unica vera occasione per i padroni di casa è la bella traversa di Piredda, che però arriva tutta per merito del numero 11 autore di un tiro da oltre 20 metri. Per il resto i padroni di casa tengono parecchio la palla, ma mai in zone del campo che fanno alzare la pressione sanguigna alla retroguardia ospite. Poi a inizio secondo tempo i rossoneri iniziano a farsi un po’ più intraprendenti; senza esagerare, sia chiaro, però la traversa di Marchionni (su un tiro peraltro nettamente deviato) dimostra che i piacentini hanno capito di poter mettere la testa fuori dal guscio senza rischiare più di tanto.

IL GOL DI PIREDDA
Il problema è che nel calcio è sufficiente un triangolo riuscito e un tiro azzeccato dalla distanza per rovinare i piani studiati a tavolino e messi in pratica nel modo più preciso. Succede al minuto 66 di una gara assolutamente sonnacchiosa, quando ancora Piredda prende palla, scambia con Capello e dai venti metri scarica un destro che termina alle spalle di Fumagalli. Così aumenta il rammarico per un gol annullato a Girasole allo scadere della prima frazione, un fuorigioco parso evidente dal vivo, un po’ meno scontato quando i monitor mostrano l’azione al rallentatore.
Sotto 1-0 la squadra di Pea mostra qualche limite, perché non riesce mai a mettere paura all’Olbia e questo è forse il problema maggiore su cui il Pro Piacenza deve riflettere. Troppo poco il colpo di testa di Ferrara a due minuti dal termine per provare a raddrizzare una partita in cui i sardi si sono mostrati superiori solamente con il possesso palla.

BINI MINISTRO DELLA DIFESA
Così ai rossoneri non basta un’eccellente prova difensiva, dove la linea arretrata è guidata da un Bini praticamente perfetto che suggella la sua ottima gara rubando con un tempo perfetto a Cossu la palla del possibile 2-0 a Fumagalli superato, e neppure un Cardin che mette la quinta al fischio d’inizio e la toglie quando le squadre rientrano definitivamente negli spogliatoi. La prova tutta sostanza di Pesenti e quella (soprattutto nel primo tempo) ricca di fosforo di Aspas si spegne contro un avversario bravo e fortunato a concretizzare una delle pochissime occasioni di novanta minuti poverissimi di emozioni.
Resta il fatto che per la seconda volta in tre giorni la squadra di Pea esce dal campo senza punti pur avendo meritato di muovere la classifica. La stagione è appena iniziata, ma il Pro Piacenza non può permettersi di sprecare occasioni in serie se vuole evitare di arrivare con il fiatone.

OLBIA-PRO PIACENZA 1-0
OLBIA: Montaperto, Pisano, Dametto, Miceli, Cotali (11' Russu), Piredda (74' Auriemma), Geroni, Muroni, Cossu, Kouko (86' Ragatzu), Capello. A disposizione: Van Der Want, Carboni, Pinna, Riehele, Murgia, Scanu, Senesi, Quaranta. All. Mignani
PRO PIACENZA: Fumagalli, Cardin, Piana, Bini, Sane, Rossini, Aspas, Pugliese (86' Marra), Marchionni (61' Bazzoffia), Girasole (77' Ferrara), Pesenti. A disposizione: Bertozzi, Calandra, Sall, Martinez, Gomis, Cassani, Negro. All. Pea
ARBITRO: Zufferli di Udine
RETE: 66' Piredda

LE PAGELLE DEL PRO PIACENZA
Fumagalli 6-: incolpevole sul gol, si fa trovare pronto in un paio di occasioni. Però sbaglia completamente il tempo nell’uscita su Cossu, dove viene salvato dal recupero di Bini
Cardin 7: probabile debba rifare il tagliando, visti i chilometri che macina sulla fascia destra. Uno dei più propositivi nelle sovrapposizioni, pronto a recuperare anche nella linea arretrata. L’unico che non accusa la giornata bollente
Piana 6,5: perde pericolosamente un pallone dopo 10 minuti. L’unica sbavatura importante in una gara impregnata di concretezza
Bini 7+: solo l’azione in cui toglie dai piedi di Cossu la palla del vantaggio ospite, con Fumagalli fuori causa, vale un votone. A questo bisogna aggiungere un incontro impeccabile, al centro di una difesa che è il reparto portante dei rossoneri
Sane 6: dalle sue parti non si passa, prova anche a farsi vedere in qualche occasione oltre la metacampo. Non sempre precisissimo in appoggio, con il passare dei minuti perde lucidità e rischia qualcosa di troppo
Rossini 5,5: schiacciato fra Cardin e Marchionni, non riesce quasi mai a mettersi in luce
Aspas 6: regista vecchio stampo, si piazza in mezzo e dispensa fosforo e tocchi vellutati. Dalle sue parti nel primo tempo transitano tutte le azioni del Pro Piacenza. Cala vistosamente dopo il 45’.
Pugliese 5,5: primo tempo incolore, nella ripresa prova a dare vivacità con risultati alterni (86’ Marra sv)
Girasole 5,5: avrebbe una buona occasione appena prima del vantaggio dell’Olbia, si accentra bene ma il tiro al volo, peraltro non facilissimo, non è perfetto. Soffre una gara in cui il Pro Piacenza si propone raramente in avanti (77’ Ferrara 6: entra e si trova subito al posto giusto, anche se il colpo di testa, non semplice, è da rivedere)
Marchionni 6+: piazza il primo guizzo del Pro Piacenza dopo 44 minuti, quando salta l’uomo ma invece di mettere in mezzo prova a sorprendere il portiere avversario senza riuscirci. Colpisce la traversa (anche se con una deviazione evidente) a inizio ripresa, poi saluta dopo un’ora (61’ Bazzoffia 6: entra e dimostra una buona personalità, con un paio di guizzi in velocità)
Pesenti 6,5: gara di sacrificio, da solo in mezzo a una marea di maglie bianche. Il numero 9 rossonero si danna l’anima, ma c’è poco da fare quando sei in un’inferiorità numerica così evidente. Prende parecchi calci, mostra in un paio di occasioni la sua classe

La gara minuto per minuto
Gara terminata a Olbia, dove i padroni di casa superano 1-0 il Pro Piacenza al termine di una gara sostanzialmente equilibrata (con una traversa per parte), in cui i padroni di casa mostrano una superiorità nel possesso palla senza però creare grossi problemi alla difesa rossonera. Decisiva una rete di Piredda su tiro da fuori area al 66'.

Aggiornamento - A due minuti dalla fine bella azione sulla destra del pro Piacenza, cross in mezzo di Cardin e Ferrara prova a colpire di testa con la palla che si abbassa eccessivamente all'ultimo momento. La conclusione è troppo debole. Subito dopo ammoniti Sane e Cossu

Aggiornamento - Sostituzione in casa Pro Piacenza all'85', fuori Pugliese per Marra. Per l'Olbia fuori Kouko e dentro Ragatzu

Aggiornamento - Al 73' esce Piredda, autore del vantaggio dell'Olbia, dando spazio ad Auriemma, al 77' Ferrara per Girasole

Aggiornamento - Al minuto 66 Olbia in vantaggio con un bel tiro da fuori area di Piredda al termine di uno scambio con Capello

Aggiornamento - Al 64' cartellino giallo per Piana, colpevole di un intervento da dietro sulla trequarti. Sulla punizione Geroni impegna Fumagalli

Aggiornamento - Al 58' ammonito Dametto per un fallo da dietro sul generosissimo Pesenti. Poi al 60' entra Bazzofia per Marchionni

Aggiornamento - Al 49' occasionissima per il Pro Piacenza, Sane mette in mezzo e Marchionni gira bene al volo; la sua conclusione è deviata sulla traversa

Aggiornamento - Riprende la gara, nessuna sostituzione durante l'intervallo

Aggiornamento - Terminato il primo tempo sullo 0-0. L'Olbia colpisce la traversa al 22' con Piredda, il Pro Piacenza si vede annullare una rete di Girasole al 44' per fuorigioco

Aggiornamento - Nel finale ecco il Pro Piacenza: prima Marchionni salta un avversario e impegna l'estremo difensore dei locali, poi al 44' Girasole mette in rete sfruttando una sponda di Pesenti ma l'assistente segnala una posizione di fuorigioco

Aggiornamento - Dopo 30' una sola emozione, la traversa colpita da Piredda. Ci sarebbe da segnalare anche una conclusione alta di Geroni, ma il tiro è comunque ben controllato da Fumagalli.

Aggiornamento - Al 22' primo guizzo dopo venti minuti sonnolenti: grande conclusione di Piredda che si stampa sulla traversa a Fumagalli battuto

Aggiornamento - Dopo nemmeno 10 minuti c'è la prima sostituzione: Cottali si infortuna alla caviglia al 5', prova a restare in campo ma deve arrendersi dando spazio a Russu

Aggiornamento - Gara iniziata a Olbia, con i locali che sfidano il Pro Piacenza

Le formazioni ufficiali
Olbia: Montaperto, Pisano, Dametto, Miceli, Cotali, Piredda, Geroni, Muroni, Cossu, Kouko, Capello. A disposizione: Van Der Want, Carboni, Pinna, Riehele, Ragatzu, Murgia, Auriemma, Scanu, Senesi, Quaranta. All. Mignani
Pro Piacenza: Fumagalli, Cardin, Piana, Bini, Sane, Rossini, Aspas, Pugliese, Marchionni, Girasole, Pesenti. A disposizione: Bertozzi, Calandra, Sall, Martinez, Gomis, Ferrara, Marra, Cassani, Negro, Bazzoffia. All. Pea

Tutto pronto a Olbia, dove il Pro Piacenza scende in campo alle 14.30 per la quarta giornata del campionato di Lega Pro. Rossoneri reduci dalla sconfitta casalinga con la Cremonese, al termine di una gara comunque ben giocata, mentre i sardi domenica hanno pareggiato 0-0 sul terreno del Pontedera. In tema di formazione, Pea deve fare a meno di Cavalli, squalificato per due turni.
Dalle 14.30 segui la diretta su www.sportpiacenza.it

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pro Piacenza, altra occasione sprecata: 0-1 a Olbia

SportPiacenza è in caricamento