Lega Pro, caos senza fine: accolto il ricorso del Forlì
Il Coni, attraverso il Presidente del Collegio di Garanzia dello Sport, Franco Frattini, con decreto assunto venerdì sera, ha accolto listanza cautelare formulata dal Forlì ed ha sospeso fino al 23 settembre 2015 le gare delle tre società...
Il Coni, attraverso il Presidente del Collegio di Garanzia dello Sport, Franco Frattini, con decreto assunto venerdì sera, ha accolto listanza cautelare formulata dal Forlì ed ha sospeso fino al 23 settembre 2015 le gare delle tre società interessate nel presente giudizio: lo stesso Forlì, attualmente in Serie D, più Teramo e Savona, in Lega Pro.
IL RICORSO DEL FORLI' - Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso da parte della società F.C. Forlì Calcio s.r.l. avverso la FIGC e nei confronti delle società Savona F.B.C. s.r.l. e S.S. Teramo calcio s.r.l. e, ove occorra, nei confronti del Tribunale Federale di primo grado e della Procura Federale della FIGC, per lannullamento e/o la riforma della decisione adottata nella riunione del 27/08/2015 dalla Corte di Appello Federale FIGC, le cui motivazioni sono state depositate in data 8 settembre 2015, che ha annullato la decisione di primo grado del Tribunale Federale della FIGC (che aveva disposto le sanzioni della retrocessione allultimo posto del Campionato di Lega Pro delle Società Teramo e Savona, nonché la sospensione per quattro anni dei relativi Presidenti - decisione di primo grado che aveva determinato lacquisizione del titolo sportivo della Società Forlì a partecipare al Campionato di Lega Pro 2015-2016), riformulando le relative sanzioni (revoca del titolo di vincitore del Campionato di Lega Pro 2014-2015 e sei punti di penalizzazione per il Teramo; sei punti di penalizzazione per il Savona; tre anni di sospensione per il Presidente del Teramo; proscioglimento per il Presidente del Savona).
La società ricorrente chiede, previa sospensione dellesecuzione della suddetta decisione, lannullamento dei provvedimenti impugnati, con conseguente rideterminazione della sanzione disciplinare da irrogare alle società Teramo e Savona in termini tali da determinare la loro retrocessione allultimo posto in classifica del campionato di Lega Pro, con conseguente retrocessione delle stesse in serie D per la stagione sportiva 2015-2016.
IL RICORSO DEL FORLI' - Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso da parte della società F.C. Forlì Calcio s.r.l. avverso la FIGC e nei confronti delle società Savona F.B.C. s.r.l. e S.S. Teramo calcio s.r.l. e, ove occorra, nei confronti del Tribunale Federale di primo grado e della Procura Federale della FIGC, per lannullamento e/o la riforma della decisione adottata nella riunione del 27/08/2015 dalla Corte di Appello Federale FIGC, le cui motivazioni sono state depositate in data 8 settembre 2015, che ha annullato la decisione di primo grado del Tribunale Federale della FIGC (che aveva disposto le sanzioni della retrocessione allultimo posto del Campionato di Lega Pro delle Società Teramo e Savona, nonché la sospensione per quattro anni dei relativi Presidenti - decisione di primo grado che aveva determinato lacquisizione del titolo sportivo della Società Forlì a partecipare al Campionato di Lega Pro 2015-2016), riformulando le relative sanzioni (revoca del titolo di vincitore del Campionato di Lega Pro 2014-2015 e sei punti di penalizzazione per il Teramo; sei punti di penalizzazione per il Savona; tre anni di sospensione per il Presidente del Teramo; proscioglimento per il Presidente del Savona).
La società ricorrente chiede, previa sospensione dellesecuzione della suddetta decisione, lannullamento dei provvedimenti impugnati, con conseguente rideterminazione della sanzione disciplinare da irrogare alle società Teramo e Savona in termini tali da determinare la loro retrocessione allultimo posto in classifica del campionato di Lega Pro, con conseguente retrocessione delle stesse in serie D per la stagione sportiva 2015-2016.