rotate-mobile
Lega Pro

Lega Pro - Caos ripescaggi. Si accoda anche il Piacenza

La notizia non deve assolutamente creare aspettative tra i tifosi del Piacenza, perché al momento c'è solamente una lievissima possibilità di riuscita, tuttavia il club biancorosso nella giornata di oggi - dopo il summit di ieri tra il presidente...

La notizia non deve assolutamente creare aspettative tra i tifosi del Piacenza, perché al momento c'è solamente una lievissima possibilità di riuscita, tuttavia il club biancorosso nella giornata di oggi - dopo il summit di ieri tra il presidente Marco Gatti e i massimi dirigenti - farà richiesta di accordarsi al ricorso del Seregno per chiedere il ripescaggio al prossimo campionato di Lega Pro 2015/2016. Possibilità di riuscita? Quasi nulle, perché se è vero che da un punto di vista legale il Seregno potrebbe vincere il ricorso per tornare al format di Lega Pro a 60 squadre (ora 54) è altrettanto corretto dire che il Piacenza nella classifica dei ripescaggi è comunque piuttosto indietro, in 15esima posizione, e inoltre voci di corridoio parlano di una possibile alleanza Coni-Figc per lasciare tutto invariato.

PIACENZA - Il club biancorosso, tramite il portavoce Roberto Gregori, spiega la situazione. «Al momento non abbiamo intrapreso nessun tipo di azione legale simile a quella del Seregno. Abbiamo preso informazioni con i legali della società lombarda e siamo in attesa di vedere cosa sarà deciso il prossimo 3 settebre. In base al risultato di questa querelle il Piacenza valuterà se accodarsi o meno al Seregno nella richiesta di ripescaggio». In altre parole, se il Collegio di Garanzia dovesse dare ragione ai lombardi allora il Piacenza potrebbe fare il passo di chiedere l'annessione alla Lega Pro.

CHIAREZZA - Occorre comunque fare chiarezza su questo punto dopo un'estate incandescente. Al momento la Lega Pro conta solamente 50 squadre al via, entro le prossime ore si provvederà con 4 ripescaggi per raggiungere la soglia delle 54 formazioni (18 per ciascuno dei 3 gironi) e in coda ci sono: Pro Patria per il girone A, Teramo e Savona (in Appello sabato scorso hanno evitato la retrocessione in D stabilita in primo grado) nel girone B, e Catania, Messina e Monopoli nel C. Sono 5 squadre, una potrebbe rimanere fuori.

NODO - Tuttavia c'è da sciogliere il nodo che riguarda il ricorso presentato dallo studio dell'avvocato Di Cintio, che cura gli interessi del Seregno (Serie D). Il reclamo si basa sul presupposto che le NOIF indicano chiaramente come il prossimo campionato di Lega Pro debba essere a 60 e non a 54 squadre; per cui giovedì 3 settembre se ne discuterà al Collegio di Garanzia del Coni e se fosse accettato la Figc dovrebbe provvedere ad ulteriori ripescaggi fino alla soglia delle 60 squadre. E qui si inserisce il Piacenza; certo che la "tassa" da 500mila euro è stata tolta il Piacenza ha deciso di accodarsi al Seregno insieme alle già presenti Fondi, Grosseto, Taranto, Viterbese e tante altre.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lega Pro - Caos ripescaggi. Si accoda anche il Piacenza

SportPiacenza è in caricamento