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Venerdì, 26 Aprile 2024
Lega Pro

Coppa Italia, Pro Piacenza-Giana Erminio: 1-4

Una squadra imbottita di riserve forse non è la strada migliore per ricercare una vittoria, che sarebbe servita come l’ossigeno al Pro Piacenza non tanto per il passaggio del turno di Coppa Italia, ma per un’iniezione di fiducia che oggi...

Una squadra imbottita di riserve forse non è la strada migliore per ricercare una vittoria, che sarebbe servita come l’ossigeno al Pro Piacenza non tanto per il passaggio del turno di Coppa Italia, ma per un’iniezione di fiducia che oggi servirebbe più che mai: manca questo nei rossoneri e molto altro ancora. La cifra tecnica della squadra è modesta, si vede nei titolari e soprattutto nelle riserve che rimediano quattro gol contro una Giana Erminio arrivata al Garilli con l’intenzione di non pigiare fino in fondo l’acceleratore. Si vede dagli innumerevoli cross sbagliati - sempre lunghi o corti, mai giusti - dalla quantità industriale di “tiri da scaffale” arrivati dalle parti di Sanchez, impegnato solamente nei minuti finali, o più semplicemente dalla povertà di soluzioni lì davanti. Così diventa difficile invertire la rotta per una squadra che pian piano sta perdendo anche le poche certezze che aveva: leggasi difesa. Intanto Fulvio Pea nel dopo partita parla di «occasione per vedere sul campo, in partita vera, ragazzi che altrimenti hanno occasione di giocare poco e dunque farci un’idea ben precisa di come agire sul mercato di gennaio» e ammette «corriamo molto, l’impegno c’è sempre stato, ma negli ultimi venti metri abbiamo dei limiti».

DESERTO - Una partita con davvero poco senso - e non per le due squadre in campo - a causa di chi, ai vertici della Lega Pro, ha deciso di giocare una gara infrasettimanale alle 14.30, in pieno orario di lavoro. Il calendario è fitto ma non ingolfato di appuntamenti, se si crede in una manifestazione come la Coppa bisogna svilupparla e migliorarla, sicuramente tutto ciò non si fa giocando una partita al mercoledì pomeriggio poco dopo l’ora di pranzo quando anche il semplice appassionato è costretto a rinunciare. Il prodotto, infatti, sono 90’ davanti a 100 persone (accrediti e stampa compresa) e il Pro Piacenza costretto a una perdita per aprire uno stadio da 20mila posti a una manciata di persone. Stranezze del calcio italiano che non impara dai suoi errori mentre la gente si disaffeziona anche per questi motivi.

SOLITO DISCO - Nonostante l’ampio turnover sul campo è partita vera. Pea disegna un 4-3-3 con Cavalli in regia e Pesenti al centro dell’attacco affiancato da Marra e Martinez, dall’altra parte Albè piazza Salvatore Bruno da guastatore nella difesa di casa. Nemmeno 4’ di gioco e la Giana sblocca: un rimpallo favorisce Sosio che si beve con troppa facilità Sane e infila Bertazzoli. Il replay arriva 20’ dopo: profondità di Pinto, Ferrari con un taglio manda a spasso tutta la retroguardia e serve a Bruno un pallone facile facile per il raddoppio. Il Pro Piacenza si vede solo con una manciata di conclusioni dalla distanza che non creano nessun pericolo a Sanchez.

TRACOLLO - In avvio di ripresa Piana - infortunatosi dopo uno scontro con Sanchez - deve lasciare il campo a Bini, poco dopo entra Ferrara al posto di Pesenti. Pro Piacenza che è anche sfortunato: al 63’ sul tiro di Bruno la palla impatta contro la schiena di un difensore, la traiettoria s’impenna sorprendendo Bertozzi (0-3). Al 75’ arriva la quarta rete, che è un po’ l’emblema di questo Pro: Solerio sulla trequarti punta e salta tutta la difesa in verticale, Bertozzi in uscita disperata lo stende. Rigore inevitabile che Ferrari realizza (0-4). Il gol su punizione di Bini nel finale non rende la pillola meno amara. La Giana Erminio passa al turno successivo dove trova l’Alessandria, il Pro Piacenza si lecca ancora una volta le ferite e getta la testa alla prossima sfida di campionato contro la Viterbese.
Giacomo Spotti

PRO PIACENZA-GIANA ERMINIO 1-4
Primo tempo: 0-2


PRO PIACENZA: Bertozzi, Calandra, Sane, Piana (8’ st Bini), Cavalli, Pesenti (15’ st Ferrara), Martinez, Gomis, Pugliese (33’ st Cassani), Marra, Negro. A disposizione: Fumagalli, Scarcella, Aspas, Lo Nardo, Dametti. All.: Pea.
GIANA ERMINIO: Sanchez, Solerio (33’ st Perna), Pinto, Biraghi, Bruno, Bonalumi, Rocchi, Capano (19’ st Augello), Sosio (28’ st Perico), Montesano, Ferrari. A disposizione: Viotti, Chiarello, Pinardi, Marotta, Okyere. All.: Albè.
ARBITRO: Tusi di Valdarno (assistenti Trovatelli di Pistoia e Della Croce di Rimini)
RETI: 4’ pt Sosio, 23’ pt e 18’ st Bruno, 30’ st rig. Ferrari, 37’ st Bini.
NOTE - Giornata autunnale, campo in buone condizioni di gioco. Ammoniti: 15’ st Gomis, 24’ st Sosio, 30’ st Bertozzi.. Corner: 6-1. Tiri: 10-7. Recuperi: 1’ pt, 3’ st.

Termina 4-1 per la Giana Erminio. In rete Sosio, doppietta di Bruno e rigore di Ferrari. Bini nel finale su punizione per il Pro Piacenza. Giana Erminio che trova l'Alessandria nel prossimo turno.

All'82' accorcia il Pro Piacenza, segna Bini su punizione leggermente deviata dalla barriera.

Doppio e ultimo cambio nella due formazioni. Nella Giana esce Solerio entra Perna. Nel Pro Piacenza esce Pugliese entra Cassani.

Al 75' quarta rete della Giana su rigore con Ferrari. Solerio fa quello che vuole, entra in area e Bertozzi lo stende, rigore inevitabile.

Al 68' secondo cambio nella Giana, fuori Sosio autore della prima rete, dentrom Perico. Partita che non ha più nulla da dire, il Pro cerca - invano - il gol della bandiera.

Al 63' terza - incredibile - rete della Giana. Dal limite Bruno calcia con potenza, la palla impatta contro la schiena di un giocatore del Pro, s'impenna e beffa Bertozzi, 0-3. Cambio Giana: fuori Capano dentro Augello.

Esce Piana entra Bini. Piana deve lasciare il campo a causa di una violenta botta su un contrasto con il portiere Sanchez. Al 60' esce Pesenti entra Ferrara in attacco. Ora il Pro prende campo.

Inizia la ripresa, non ci sono cambi nelle due formazioni.

Si chiude con la Giana Erminio avanti 2 a 0 il primo tempo, in gol Sosio e Bruno. Pro Piacenza poco attivo in campo e mai pericoloso.

Raddoppio della Giana Erminio al 23' pt. Pinto in profondità per Ferrari che si beve l'intera difesa sul taglio, assist nel mezzo per Bruno che firma la più facile delle reti, 0-2.

Giana Erminio già avanti, rimpallo fortunato sulla trequarti, Sosio si beve Sane e infila Bertozzi in uscita, 0-1.

Si parte allo stadio Garilli, davanti a un centinaio si spettatori. In caso si pareggio al 90' ci procederà con i due tempi supplementari.

Le formazioni ufficiali:
Pro Piacenza: Bertozzi, Calandra, Sane, Piana, Cavalli, Pesenti, Martinez, Gomis, Pugliese, Marra, Negro. A disposizione: Fumagalli, Scarcella, Bini, Aspas, Ferrara, Cassani, Lo Nardo, Dametti. All.: Pea.
Giana Erminio: Sanchez, Solerio, Pinto, Biraghi, Bruno, Bonalumi, Rocchi, Capano, Sosio, Montesano, Ferrari. A disposizione: Viotti, Perico, Chiarello, Pinardi, Marotta, Perna, Augello, Okyere. All.: Albè.
Arbitro: Tusi di Valdarno (assistenti Trovatelli di Pistoia e Della Croce di Rimini)

Secondo turno di Coppa Italia oggi pomeriggio allo stadio Garilli (ore 14.30), il Pro Piacenza ospita la Giana Erminio in gara unica: chi vince trova l’Alessandria. Si preannuncia un ampio turnover in entrambe le formazioni con Fulvio Pea che ha convocato due giocatori della Berretti: Dametti, Lo Nardo; assenti invece gli squalificati Cardin e Bazzoffia, stop anche per l’acciaccato Girasole, turno di riposo per Sall, Rossini e Marchionni.
Le biglietterie allo stadio Garilli apriranno alle 12.30, non sono validi gli abbonamenti al campionato di Lega Pro. Fischio d’inizio fissato alle 14.30. Diretta della partita qui su sportpiacenza.it.

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