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Paolo Costa: «Il mio Gotico Garibaldina può salvarsi»

La vittoria di domenica scorsa contro la Fidentina e, più in generale, i sei punti ottenuti nelle ultime tre partite hanno dato respiro a un Gotico Garibaldina che promette di «aver compreso finalmente la categoria» per usare le parole del suo...

La vittoria di domenica scorsa contro la Fidentina e, più in generale, i sei punti ottenuti nelle ultime tre partite hanno dato respiro a un Gotico Garibaldina che promette di «aver compreso finalmente la categoria» per usare le parole del suo mister Paolo Costa.
Non che l’inizio di stagione fosse totalmente da buttare, l’annata è lunga e l’obiettivo salvezza decisamente alla portata, tuttavia le tre sconfitte consecutive contro Rolo, Carpineti e Fiorano avevano fatto suonare più di un campanello di allarme.
«Posso dire che l’incertezza estiva sulla categoria in cui avremmo giocato - spiega il tecnico Paolo Costa - e l’esordio in Coppa contro Carpaneto e Nibbiano/Valtidone, cioè le due squadre che si giocheranno il titolo, non ci hanno aiutato in avvio. L’impatto con l’Eccellenza è stato difficile, arrivavamo da numerosi campionati di Promozione in cui eravamo abituati a proporre gioco e a vincere spesso, adesso la musica è cambiata e ne abbiamo risentito. Onestamente l’Eccellenza è una realtà completamente diversa dalla Promozione e questo scotto si paga».
Gotico Garibaldina che ha cambiato subito marcia, trovando la reazione giusta dopo le tre sconfitte consecutive nella seconda metà di settembre.
«Quella settimana è stata particolare ma è servita da lezione - prosegue - soprattutto perché spesso andavamo in vantaggio per poi crollare e perdere. Alla terza sconfitta consecutiva ci siamo guardati in faccio io e i ragazzi, ci siamo detti che non eravamo davvero più in Promozione dove potevamo cercare sempre la via del gol, della rimonta o della vittoria, ora dobbiamo fare di necessità virtù e imparare a difendere il risultato. Per i nostri obiettivi il pareggio può essere, a volte, un ottimo risultato. Ad esempio: nell’ 1-6 che abbiamo patito contro il Rolo mi assumo la completa responsabilità per gli ultimi tre gol degli avversari. La mia squadra ha perso 3 a 1, il resto è stato un errore mio; sotto di due reti ho provato a rimontare nel finale sbilanciando la formazione e la conseguenza è stata subire altri tre gol. Lì abbiamo capito la differenza di interpretazione tra le due categoria e ci siamo rimessi in carraggiata con le vittorie contro Bagnolese e Fidentina, anche se quest’ultima non rientra nelle squadre che dovranno salvarsi, la squadra di Mazza uscirà presto dai bassifondi della classifica».



Un Paolo Costa che è fiducioso per il futuro e non esclude qualche intervento sul mercato invernale. «Ora che siamo cambiati possiamo davvero puntare alla salvezza a patto di vendere cara la pelle in ogni partita. Purtroppo abbiamo perso subito Cambielli per qualche mese e dovremo rinunciare anche a Cabrini e Pagani per alcune settimane causa infortunio, quindi qualche operazione per puntellare la rosa a dicembre potrebbe andare in porto».
Infine uno sguardo sulla lotta promozione che sembra coinvolgere, oltre alle piacentine Carpaneto e Nibbiano/Valtidone, anche la SanMichelese. «Credo che alla fine il discorso sarà ristretto alle due piacentine, il primo posto tra poche giornate sarà un discorso esclusivamente loro».

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