Fiorenzuola - Trasferta insidiosa a Rubiera
Inizia dallinsidiosa trasferta di Rubiera il girone di ritorno del Fiorenzuola. Lultima gara del 2013 (prima della sosta di quattro settimane) coincide con lavvio della seconda metà del campionato per i rossoneri, sempre secondi in classifica a...
Inizia dallinsidiosa trasferta di Rubiera il girone di ritorno del Fiorenzuola. Lultima gara del 2013 (prima della sosta di quattro settimane) coincide con lavvio della seconda metà del campionato per i rossoneri, sempre secondi in classifica a un punto dal Lentigione. Le difficoltà della sfida con la Folgore Rubiera (nata in estate dalla fusione tra Rubierese e Folgore Bagno) sono legate non tanto al potenziale tecnico-tattico dellundici reggiano, sconfitto senza problemi nella gara dandata e a secco di successi da cinque gare, quanto alle condizioni ambientali con le quali dovranno fare i conti Piva e compagni. Terreno di gioco di dimensioni ridotte, avversari in crisi di gioco e risultati, alla caccia di punti-salvezza.
Pur considerate le avversità e le indisponibilità (gli infortunati Cerati e Mazzoni, insieme agli squalificati Petrelli e Fogliazza), il Fiorenzuola che ha vinto otto delle ultime dieci gare giocate sembra in grado di poter risolvere la pratica Folgore Rubiera. Serviranno nervi saldi, tanta pazienza e ovviamente le giocate dei vari Franchi, Lucci, Pizzelli. Ci teniamo a chiudere lanno e allo stesso tempo ad aprire bene il girone di andata spiega il tecnico rossonero Alberto Mantelli ma ho ancora negli occhi la partita persa lanno scorso a Rubiera. Andammo sotto quasi subito e facemmo una gran fatica a creare gioco e occasioni. Quella con la Folgore Rubiera, ne sono convinto, è una partita che presenta un elevato tasso di difficoltà, per cui serviranno attenzione e intelligenza.
I risultati raccolti negli ultimi due mesi parlano però di un Fiorenzuola che viaggia a vele spiegate.
Sul piano del risultato non abbiamo praticamente mai sbagliato, però nelle ultime gare non siamo riusciti ad esprimere fino in fondo il nostro potenziale. Dobbiamo ritrovare un pizzico di brillantezza.
Considerati i quattro indisponibili Mantelli dovrebbe puntare su Valizia tra i pali, Strozzi, Piva, Biolchi e Barba in difesa, Casisa, Sessi e Pizzelli in mediana, con Picchi sistemato alle spalle di Franchi e Lucci.
Pur considerate le avversità e le indisponibilità (gli infortunati Cerati e Mazzoni, insieme agli squalificati Petrelli e Fogliazza), il Fiorenzuola che ha vinto otto delle ultime dieci gare giocate sembra in grado di poter risolvere la pratica Folgore Rubiera. Serviranno nervi saldi, tanta pazienza e ovviamente le giocate dei vari Franchi, Lucci, Pizzelli. Ci teniamo a chiudere lanno e allo stesso tempo ad aprire bene il girone di andata spiega il tecnico rossonero Alberto Mantelli ma ho ancora negli occhi la partita persa lanno scorso a Rubiera. Andammo sotto quasi subito e facemmo una gran fatica a creare gioco e occasioni. Quella con la Folgore Rubiera, ne sono convinto, è una partita che presenta un elevato tasso di difficoltà, per cui serviranno attenzione e intelligenza.
I risultati raccolti negli ultimi due mesi parlano però di un Fiorenzuola che viaggia a vele spiegate.
Sul piano del risultato non abbiamo praticamente mai sbagliato, però nelle ultime gare non siamo riusciti ad esprimere fino in fondo il nostro potenziale. Dobbiamo ritrovare un pizzico di brillantezza.
Considerati i quattro indisponibili Mantelli dovrebbe puntare su Valizia tra i pali, Strozzi, Piva, Biolchi e Barba in difesa, Casisa, Sessi e Pizzelli in mediana, con Picchi sistemato alle spalle di Franchi e Lucci.