Fiorenzuola ko a Noceto: 2-1. Dattaro stende i rossoneri

Finisce a Noceto, nell'ultimo turno del 2012, la serie positiva del Fiorenzuola, che durava dal 14 ottobre. E’ il piacentino Dattaro, con due giocate da campione, a propiziare, nel secondo tempo, la rimonta dei Crociati: prima realizzando con l’aiuto di una deviazione di Piva l’1-1 e poi, al 91’, gettando le basi con una magià per il gol di Bottarelli. Al Fiorenzuola non bastano l’immediato vantaggio firmato da Cerati e una prima frazione quasi impeccabile. Nel secondo tempo i rossoneri staccano la spina e ne azzeccano ben poche. La sconfitta, che non può certo vanificare l’ottima prima parte di stagione dell’undici di Mantelli, punisce in maniera eccessiva i rossoneri, ma i tre punti sono andati alla squadra che più ha creato in fase offensiva.
Quattro gli ex della partita: nei Crociati ci sono Dattaro e Visioli in campo e Bazzarini in panchina, mentre nel Fiorenzuola c’è Sessi. E’ speculare l’atteggiamento tattico delle due squadre, con quattro difensori, tre centrocampisti, un rifinitore e due attaccanti. Tra i rossoneri non c’è lo squalificato Franchi e l’acciaccato Delledonne, mentre per i padroni di casa va in panchina il navigato Pietranera.
Bastano due minuti al Fiorenzuola per passare: ben riuscito lo schema tra Sessi e Lucci, il traversone basso dalla sinistra del numero dieci rossonero mette in crisi la retroguardia di casa, dopo un rimpallo la sfera arriva sul destro di Cerati, che con la porta spalancata non può proprio fallire.
La reazione dei Crociati è impalpabile, Dattaro ha una buona chance su punizione ma non trova la porta. Mentre il Fiorenzuola, quando riparte, dà sempre l’impressione di poter fare male. Poco prima del riposo è Cozzi, imbeccato dall’onnipresente Cerati, a impegnare Reggiani. All’inizio del secondo tempo Bazzarini inserisce Pietranera, che va a prendere il posto di Bottazzi. Il nuovo entrato va ad affiancare Dattaro in prima linea, mentre Bottarelli arretra di qualche metro e Celebi si abbassa sulla linea mediana. E mentre il Fiorenzuola pare essere rimasto negli spogliatoi, l’ex Dattaro inizia lo show personale: con la deviazione decisiva di Piva, l'ex rossonero infila Anelli, portando il risultato in parità. I padroni di casa non si fermano e Pietranera non riesce a sfruttare l’invitante traversone di Donati. Poi il solito Dattaro prova il destro dai venti metri e sorvola di un niente la traversa. Al 66’ Mazzoni prende il posto di Gianluppi. Il nuovo entrato va a fare il rifinitore, mentre Lucci va a fare l’attaccante. Ma sono ancora i Crociati ad andare vicini al gol con Pietranera, che con un destro volante di rara bellezza va a cogliere il palo esterno alla sinistra di Anelli. Sul cambio di fronte Barba ha un’ottima idea per Lucci, il cui destro viene toccato in angolo da un difensore di casa. Nel finale, quando l’undici di Bazzarini pare in riserva, il Fiorenzuola riguadagna metri e campo. Lucci ci prova ancora con il sinistro e non trova la porta. Ma il colpo di coda dei Crociati è letale: Dattaro sulla mancina si beve due rossoneri e inventa una parabola che coglie il palo, la palla torna in campo e arriva sul destro di Bottarelli, che non lascia scampo ad Anelli. La beffa è servita.

CROCIATI NOCETO-FIORENZUOLA: 2-1

CROCIATI NOCETO: Reggiani 7, Donati 6,5, De Angelis 6, Schiaretti 7, Biasin 6, Bottazzi 6 (46’ Pietranera 6), Visioli 6, Pesci 6, Celebi 6, Dattaro 8, Bottarelli 7. Panchina: Mingardi, Izzo, Molinari, Trevisan, Stella, Perna. Al. Bazzarini 7
FIORENZUOLA: Anelli 6, Galli 5, Barba 6, Pizzelli 6,5, Piva 5,5, Biolchi 6,5, Cerati 6,5 (85’ Russolillo sv), Sessi 6, Cozzi 5, Lucci 6,5, Gianluppi 6 (66’ Mazzoni sv). Panchina: Mozzoni, Fogliazza, Rosi, Compiani, Mondoni. All. Mantelli 6
ARBITRO: Santi di Prato 7 (Mastria-Copparoni di Bologna)
NOTE: giornata fredda, terreno in buone condizioni. Spettatori 200 circa. Ammoniti Visioli (CN), Pizzelli (F). Angoli 4-4
RETI: 2’ Cerati (F), 48’ Dattaro (CN), 91’ Bottarelli (CN)


SPOGLIATOI – LA RABBIA DI MANTELLI: SCONFITTA IMMERITATA
Non ci riesce proprio Alberto Mantelli a nascondere la rabbia per la sconfitta incassata a pochi secondi dal triplice fischio. La sconfitta incassa in extremis, a detta del tecnico rossonero, non rende in alcun modo merito alla prestazione dei suoi ragazzi: “Nel primo tempo abbiamo dominato – attacca Mantelli – all’inizio del secondo tempo abbiamo incassato il pareggio e subito per un quarto d’ora la loro prevedibile pressione, ma nel finale siamo stati ancora noi a cercare la vittoria. Per questo credo che la sconfitta sia assolutamente immeritata”.
Come ci si sente dopo una sconfitta così?
“Sono deluso e dispiaciuto, pur con una squadra ancora una volta ben più giovane di quella dei nostri avversari, abbiamo tenuto il campo benissimo e avremmo senz’altro meritato qualcosa in più”.
Sul gol di Bottarelli, sul piano difensivo, si poteva fare meglio, non trova?
“Era un gol evitabile, su questo sono d’accordo, ma non voglio gettare la croce addosso a nessuno. Si vince in undici e si perde in undici”.
Un bilancio di questa prima parte di stagione, anche se mancano ancora i due recuperi per chiudere il girone d’andata.
“Di bilanci non ne faccio, io guardo alla crescita del gruppo e sono assolutamente soddisfatto”.

Filippo Ballerini