Fiorenzuola: a Colorno caccia ai tre punti

Il Fiorenzuola capolista solitario della graduatoria prova ad allungare la sue serie positiva (quattro vittorie di fila, undici successi nelle ultime tredici gare giocate) sul sintetico di Colorno, a domicilio della penultima in classifica, all’asciutto di successi dal lontano 13 ottobre 2013.
Guardando ai freddi numeri e al potenziale delle due squadre, il destino del Colorno sembra essere segnato in partenza, ma, per continuare a mantenere il Lentigione secondo in classifica a distanza di sicurezza, sarà bene che l’undici di Mantelli eviti di allentare la presa e continui nel suo ritmo peraltro al limite del sovrumano.
Nella trasferta di Spezzano, prima dello stop imposto al campionato dal maltempo, il Fiorenzuola aveva offerto l’ennesima dimostrazione di forza e carattere della sua fin qui strepitosa stagione. Di fronte a una rognosa Sanmichelese, i rossoneri avevano controllato gli avversari senza rischiare nulla per oltre ottanta minuti, prima di piazzare nel finale con Franchi, a mezzo servizio per un problema fisico, il colpo letale.
E così tra l’ultima partita del 2013 e la prima del 2014 il Fiorenzuola, approfittando del vistoso rallentamento del Lentigione (un punto in due gare), è riuscito a piazzare il primo evidente allungo del campionato. Nulla di decisivo, ma questo punto è l’undici reggiano a trovarsi nella condizioni di dover limitare al massimo gli errori e i passaggi a vuoto.
Nel corso di queste due settimane senza impegni ufficiali, anche i rossoneri hanno avuto qualche problema a reperire terreni adatti per gli allenamento. Ma questo dovrebbe essere un problema comune a quasi tutte le squadre e Alberto Mantelli non vuole sentire parlare di alibi.
“Come quasi tutte le squadre – spiega il tecnico del Fiorenzuola – anche noi abbiamo avuto problemi legati al maltempo, ma la società ci ha dato una grossa mano. Noi di alibi non ne vogliamo avere, abbiamo lavorato e siamo pronti per la trasferta di Colorno”.
Affronterete una squadra che non vince da tanto tempo
“Ritengo quella di Colorno una partita estremamente insidiosa perché si gioca sul sintetico e perché affronteremo una squadra disperata. Che però, se andiamo a guardare ai nomi dei vari Caraffini, Bartoli, Greci, Bolsi e Rabitti, faccio fatica a capire come mai sia così indietro”.
Cerati è l’unico indisponibile per Mantelli, mentre Barba e Franchi, non ancora al meglio, hanno lavorato a parte. In partenza il tecnico rossonero potrebbe puntare su Valizia tra i pali, Petrelli, Biolchi (o Fasano), Piva e Barba (o Strozzi) in difesa, Mazzoni, Sessi e Pizzelli in difesa, con Picchi (o Casisa) alle spalle di Franchi (o Silvestri) e Lucci.