Eccellenza - Cristiano Colla, l'uomo della provvidenza. VIDEO
E stato quello che potremmo definire luomo del match, la chiave giusta trovata da mister Mantelli per scardinare lostica serratura del Salsomaggiore in una partita dove la Vigor faticava a trovare il vantaggio. Nel 2-0 contro i termali cè lo...
E stato quello che potremmo definire luomo del match, la chiave giusta trovata da mister Mantelli per scardinare lostica serratura del Salsomaggiore in una partita dove la Vigor faticava a trovare il vantaggio. Nel 2-0 contro i termali cè lo zampino di Cristiano Colla, centrocampista biancazzurro che entrato nella ripresa al posto di Luca Mazzera ha sbloccato il match, trovando il gol su punizione e innescando lazione poi finalizzata da Girometta per il raddoppio.
Classe 1993, Colla è alla prima stagione alla corte del presidente Giuseppe Rossetti, provenendo dalla Bagnolese, squadra reggiana che tra due domeniche arriverà a Carpaneto. Il centrocampista parmigiano è cresciuto nel blasonato settore giovanile della città ducale, dove ha militato per nove anni, arrivando fino alla Primavera (con lui lattaccante Grégoire Defrel, ora in serie A al Sassuolo). Poi lapprodo in serie D al Pro Piacenza con Arnaldo Franzini in panchina, infine tre campionati consecutivi in Eccellenza con Meletolese, Lentigione (promozione) e Bagnolese.
Mi era capitato qualche volta - spiega Colla di far gol e sbloccare una partita, ma ovviamente è sempre una grande soddisfazione. Sul primo gol, credo che il fallo sia stato commesso in area e che sarebbe dunque stato rigore. Quando larbitro ha fischiato la punizione, avevo voglia di far gol ugualmente. Missione compiuta, con l1-0 che ha visto Cristiano esultare togliendosi la maglia con linevitabile cartellino giallo. E stato uno sfogo spiega il giocatore ero un po arrabbiato per varie cose, ma la cosa più importante è aver aiutato la squadra a sbloccare la partita.
Una partita che fino a quel momento si era rivelata molto ostica. Il Salsomaggiore è un avversario scomodo, giovane e che corre molto, chiudendosi molto bene. Sono arrivati tre punti importanti, come quelli che ci sono in palio sempre.
Oltre a essere campioni dinverno in anticipo, ora siete in testa con 11 punti di vantaggio sul Nibbiano e Valtidone: inizia a essere una fuga importante?
E un buon distacco, ma manca ancora tanto. E giusto essere contenti, ma non si può abbassare la guardia. Domenica avremo uninsidiosa trasferta a Fiorano, contro una squadra che punta molto sulla tenuta fisica e che gioca sul sintetico. Poi a Carpaneto arriverà la Bagnolese che conosco molto bene, mentre prima della sosta riceveremo la visita della Folgore Rubiera, una delle squadre più forti del campionato. Non dobbiamo fare calcoli.