Per la ripartenza delle giovanili e delle categorie dalla Promozione alla Terza una decisione verrà presa dopo il 5 marzo

Mentre si attende la decisione della Figc sull’eventuale ripresa del campionato di Eccellenza, iniziano ad arrivare le prime “certezze” per le altre categorie. La riunione della Lega Nazionale Dilettanti ha definito alcuni paletti legati al futuro del calcio di base. Al momento ci si è concentrati esclusivamente sull’Eccellenza, che comunque non ripartirà prima del 5 marzo, ma da Roma non è arrivato alcuno stop definitivo a tutte le altre categorie. Di fatto dunque restano in piedi i tornei di Promozione, Prima, Seconda e Terza categoria, oltre a tutte le competizioni giovanili, ma la decisione è stata semplicemente rimandata al 5 marzo, quando scadrà l’attuale Dpcm. Se dal Governo arriveranno aperture sugli sport di contatto allora verrà data la possibilità di allenarsi regolarmente e si potrà valutare un’eventuale ripartenza, anche se i tempi sarebbero molto stretti visto che le squadre sono ferme dalla fine di ottobre. Nel caso invece ci fosse un nuovo stop all’attività che non sia di interesse nazionale allora diventerebbe quasi automatico l’annullamento definitivo dei campionati.

Si parla della possibilità di organizzare in primavera tornei per le categorie giovanili, ma anche in questo caso dipende tutto da quando arriverà l’eventuale via libera del Governo: per i più piccoli non sarebbe necessario neppure una lunga fase di preparazione prima di tornare in campo, resta da capire se ci saranno società pronte a sobbarcarsi onori e oneri dell’organizzazione di tornei senza avere la possibilità di giocare con il pubblico su cui puntare per ottenere qualche tipo di soddisfazione economica.