Allenamenti di gruppo da metà febbraio (giovanili comprese), via ai campionati il 14 marzo: il Veneto programma la ripartenza con i tamponi a 3 euro

Convenzioni per effettuare tamponi al costo di 3 euro, utilizzabili anche dalla Regione per effettuare uno screening, ripresa degli allenamenti di gruppo da metà febbraio, settore giovanile compreso, e ritorno in campo per l’avvio dei campionati dal 14 marzo.

E’ la proposta della Figc Veneto, che arriva per voce del presidente Giuseppe Ruzza intervistato da Il Giornale di Vicenza.

«Sono fiducioso che i settori giovanili possano riprendere molto preso. Una data? la priorità sono gli allenamenti di gruppo, speriamo di farcela per metà febbraio». Sarebbe ovviamente il primo passo verso le gare ufficiali. «I campionati? Se la situazione dovesse reggere da un punto di vista sanitario è verosimile che il 14 marzo possano riprendere i nostri tornei».

Ovviamente saranno necessari protocolli particolari. L’ipotesi allo studio è quella di uno screening che coinvolga 55mila persone fra giocatori e staff, utilizzabile anche dai vertici della sanità regionale. Per renderli fruibili a tutti si stanno valutando convenzioni per avere i tamponi al costo di 3 euro l’uno.

Da capire come questa proposta verrà accettata dalle società: per fare un esempio recentemente i club di Eccellenza dell'Emilia-Romagna hanno chiesto a maggioranza di non riprendere il campionato. Difficile pensare che la decisione possa interessare solamente una parte del territorio, molto più logico credere che la scelta debba essere condivisa da tutta Italia. Allora cosa succederà? Intanto il Veneto mette sul tavolo una proposta concreta, ora vediamo cosa si deciderà da Roma.