Fiorenzuola - Il nuovo DS Simone Di Battista: «Il club ha tutti i mezzi per crescere»
Intervista esclusiva al nuovo direttore sportivo dei rossoneri che arriva dal Borgosesia. Radiomercato dice che si potrebbe portare dietro anche il tecnico Dionisi al posto di Ciceri: «Il capitolo allenatore lo valuteremo insieme ai dirigenti del Fiorenzuola»
Il Fiorenzuola, che si è appena salvato senza dover passare per i play-out, ripartirà dunque dalla figura di Simone Di Battista. Piemontese, classe 1981, sposato con due figli, impiegato nel settore socio-sanitario, il nuovo direttore sportivo rossonero arriva dal Borgosesia (serie D), dove ha lavorato prima come responsabile del settore giovanile (dal 2008 al 2012), e quindi come direttore sportivo (dal 2012 fino all’attuale stagione, chiusa al terzo posto, con tanto di accesso ai play-off). In realtà l’arrivo di Di Battista in Valdarda non è ancora ufficiale, ma mancano davvero pochi dettagli per celebrare il matrimonio. La conferma arriva dal diretto interessato: “In effetti il mio attuale presidente deve ancora ufficializzare il mio addio – spiega Simone Di Battista – ma credo che alla fine, nonostante il legame con il Borgosesia, il mio futuro sarà a Fiorenzuola”.
Arriva da una società che, puntando molto sui giovani, negli ultimi anni ha quasi sempre disputato campionati di medio-alta classifica. Invece il Fiorenzuola arriva da due stagioni tribolate.
“La mia idea è quella di provare a rimettermi in gioco in un’altra realtà. A Borgosesia sono stato benissimo, con il presidente c’è un rapporto straordinario, ma vorrei provare a misurarmi con un’altra società: grazie ad Alberto Mantelli, che non finirò mai di ringraziare, poco più di un anno fa ho conosciuto i dirigenti del Fiorenzuola, che mi hanno davvero fatto un’ottima impressione. A Fiorenzuola ci sono strutture importanti, c’è una società seria, solida, con la quale sono convinto ci siano le possibilità di crescere sotto ogni punto di vista”.