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Dilettanti - Terza Categoria: Girone A da leccarsi i baffi. Nel B è dominio assoluto del Real Chero

Con il turno scorso è terminata l'Andata, il campionato riprenderà il 4 febbraio. Domenica 26 novembre e il 3 dicembre la Terza scenderà in campo per le gare di Coppa Provinciale. Questa sera si gioca invece in Coppa Emilia di Prima Categoria

GIRONE A
Situazione bollente dopo il girone di andata, 10 partite non sono servite a decretare la favorita e da tempo non si vedeva un testa a testa così entusiasmante con ben 5 squadre nel lotto delle pretendenti al titolo. La vetta è addirittura ingolfata con tre club a pari punti (21): Gossolengo, Borgonovo e Travese. Se guardiamo la classifica avulsa degli scontri diretti in vantaggio ci sarebbe il Borgonovo che ha battuto la Travese e pareggiato con il Gossolengo, Borgonovo che può disporre della seconda miglior difesa del campionato mentre il Gossolengo è una macchina da guerra in attacco. Tuttavia molti addetti ai lavori indicano la Travese come vera favorita, fatto sta che la corsa sarà davvero bellissima fino in Primavera. E dietro non si scherza perché la zona playoff è chiusa dal Calendasco che si trova a soli 2 punti dalla vetta (19) e dalla Podenzanese (16) a 4 lunghezze dunque, tecnicamente, tutte e 5 sono pienamente in corsa.

GIRONE B
Qui la situazione è completamente diversa perché, a meno di cataclismi, il Real Chero ha messo più di una mano sulla vittoria finale. La formazione di mister Paradisi ha concluso intonsa il girone di andata: 10 gare, 30 punti, miglior attacco e miglior difesa. La Primogenita sta facendo un ottimo campionato ma fatica a tenere questo ritmo e infatti insegue in seconda posizione con 23 punti, un -7 che sarà difficile da colmare. Dietro chiudono la zona playoff San Corrado (20), Pro Villanova (19) e Lugagnanese (17).

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