Niente spareggi-promozione né Coppa Italia, ecco i criteri per promuovere in Serie D le seconde classificate dell'Eccellenza
La Lega Nazionale Dilettanti ha ufficializzato i punteggi che permetteranno di salire di categoria alle otto squadre che chiuderanno i gironi dietro le vincitrici
Anzianità sportiva della società, risultati delle stagioni precedenti (eventualmente anche con le formazioni femminili), successi nei campionati giovanili nazionali e meriti disciplinari.
Sono questi i criteri definiti per promuovere in Serie D le seconde classificate nei campionati di Eccellenza dopo la decisione ufficiale di annullare gli spareggi promozione e la Coppa Italia Dilettanti.
Gli otto posti disponibili (sette definiti dagli spareggi e uno riservato alla vincitrice della Coppa Italia) verranno dunque assegnati in base a una graduatoria stilata in base a criteri annunciati appena prima di Natale dalla Lega Nazionale Dilettanti, nel comunicato ufficiale numero 168.
La decisione è stata presa in deroga all’articolo 49 delle Noif, le Norme Organizzative Interne della Figc. Nelle prossime settimane si capirà se si è trattata di un’eccezione oppure se la Lega Nazionale Dilettanti modificherà anche altre norme, in primis quella che prevede il termine della stagione al 30 giugno e che alcuni comitati regionali hanno chiesto di posticipare al 15 luglio.