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Calcio - Al via il Carpaneto grandi ambizioni

Una nuova, stimolante avventura, che arriva dopo due promozioni consecutive e che riparte senza perdere per strada le ambizioni. Scocca l'ora del raduno per il Vigor Carpaneto 1922, formazione piacentina che parteciperà al campionato di Promozione...

Una nuova, stimolante avventura, che arriva dopo due promozioni consecutive e che riparte senza perdere per strada le ambizioni. Scocca l'ora del raduno per il Vigor Carpaneto 1922, formazione piacentina che parteciperà al campionato di Promozione dopo aver vinto nella scorsa stagione la Prima categoria. Mercoledì alle 19 al campo San Lazzaro di Carpaneto ci sarà il primo contatto tra i protagonisti della nuova rosa, che quest'anno sarà guidata dal tecnico Massimo Cornelli, reduce dall'esperienza alla Valtidone (Prima categoria). Alla rosa si aggregheranno fino al 14 agosto tre giovani della Juniores: il difensore Luca Bolzoni (classe 1997), il centrocampista Samuele Solari (classe 1996) e l'attaccante Philip Bicara (classe 1996). A loro si aggiungeranno i due 1995 Alessandro Spreafico e Davide Tartaro: il primo, attaccante dal Pro Piacenza, sarà in prova, mentre il secondo, centrocampista proveniente dal Fidenza, è stato ingaggiato e farà parte della rosa attuale a disposizione di Cornelli. Domani, dunque, partirà l'avventura, con i soli Marco Biolchi e Simone Arata che raggiungeranno i compagni lunedì prossimo.

"Ho a disposizione - spiega Cornelli in vista del raduno di oggi pomeriggio - una rosa di prim'ordine, con tanti ragazzi nuovi. Con la società si è deciso di confermare il gruppo importante dello scorso anno, oltre a innesti importanti e tanti giovani, ben nove, a testimonianza di una scelta precisa. Per la società, l'obiettivo è arrivare il più in alto possibile; realisticamente, punterei ai play off".

Quindi fa le carte al girone A di Promozione.
"La squadra più accreditata per il salto in Eccellenza è senza dubbio il Brescello, ma ci sono altre formazioni che hanno messo a segno acquisti importanti, come per esempio Montecchio, Falk Galileo, Monticelli Terme e Traversetolo, che rappresentano anche campi difficili da affrontare in trasferta".

Come vedi le altre piacentine?
"Hanno allestito discrete squadre. Chi si è rinforzata maggiormente a mio parere è la Castellana. Il Fontana Audax ha innestato diversi giovani su un buon telaio, il Gotico Garibaldina ha inserito in modo mirato alcune pedine importanti, mentre il Royale Fiore è sempre un'incognita".

Guidi una squadra che sta scalando le categorie con una società ambiziosa alle spalle.
"La società deve crescere a pari passo con la squadra, anche se non è mai facile. Ringrazio il presidente Rossetti, che è il fulcro del mio arrivo a Carpaneto. Cercheremo anche di portare al campo la gente del paese con l'aiuto del bel gioco".

Hai già pensato a un modulo-base?
"Dipende dalle indicazioni che riceverò dai giocatori. Pensavo a un 4-3-1-2, ma nulla vieta di passare al 4-3-3 o al 4-4-2. La difesa a quattro sarà il punto di partenza e questo reparto per noi è di categoria superiore sulla carta. A centrocampo ci sono quattro elementi della scorsa stagione e dovremo inserire i giovani, mentre davanti ci sono elementi validi e duttili come per esempio Centofanti, Valla, Gianluppi e Perazzi. Nel complesso, penso che si tratti di una squadra allestita nel migliore dei modi".

Quale sarà il marchio di fabbrica del Vigor Carpaneto 1922?
"Velocità e intensità dovranno essere alla base del nostro gioco".

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