Bergamaschi: «Non puntiamo a vincere, ma con la squadra al completo siamo da podio»

Parlando invece di calciomercato, ci sono novità in entrata?
«Il primo importante nome che abbiamo inserito in rosa è quello di Nicolò Donarini, terzino sinistro classe 2003 che l'anno scorso era aggregato alla prima squadra della Pergolettese. Inserire in squadra un top player, al momento, mi sembra una cosa da escludere, a meno di importanti ed improvvisi spiragli che potrebbero aprirsi a sorpresa. Penso che la rosa sia già appunto molto competitiva, e anche per rispetto verso questi fantastici ragazzi che hanno sempre dato il massimo, penso vada confermata in blocco senza stravolgimenti».

Rimanendo in tema mercato, ma parlando di uscite, come si è risolta la situazione legata a Lessa Locko?
«Potenzialmente questo ragazzo in Eccellenza è un vero e proprio crack, perché nessuno ha un giocatore di questo livello. L'unico problema è che ha giocato tre partite, essendo tornato a disposizione del mister a tre giornate dalla fine del campionato, segnando due gol nelle prime due partite disputate. Questo l'ha portato, essendo molto conosciuto nell'ambiente, a ricevere offerte dalla Serie D anche da squadre in corsa per il titolo. C'è stato un confronto con la società in cui abbiamo parlato della situazione, e penso abbia fatto la scelta giusta decidendo di rimanere con noi almeno sino a fine stagione, anche per ripagare la fiducia data dalla società che l'ha aspettato a lungo».

C'è altro che si sente di aggiungere, magari riguardo argomenti o temi che non abbiamo toccato?
«Trovo doveroso nominare l'enorme lavoro svolto dal direttore tecnico Sandro Equo e il team manager Franco Groppi, con cui lavoriamo davvero in totale simbiosi. Sono due figure importantissime che, come me, sono pienamente soddisfatte lavoro svolto da mister Favalesi».