Campana, il trequartista bomber: «Del Piero il mio idolo, mister Sassi mi ha insegnato molto»

La domenica appena passata resterà per un po' di tempo fra i ricordi più belli di Andrea Campana. Il trequartista della Lugagnanese ha infatti messo a segno la sua prima tripletta da quando gioca fra i dilettanti.

«Complessivamente – spiega Campana - non è in assoluto il mio primo tris, perché quando militavo nelle giovanili mi era già capitato di gonfiare la rete tre volte in una sola partita».

Cresciuto con la maglia del Fiorenzuola, Andrea fa della rapidità la sua arma migliore, abbinata ovviamente a un buon fiuto del gol. «Devo però migliorare la mia forma fisica - dice sorridendo - un po' di pancetta andrebbe eliminata».

Comunque le capacità realizzative restano di livello assoluto. «Il gol più bello credo di averlo segnato contro l'allora Baby Brazil quando indossavo la casacca della Spes. Di recente invece ricordo con piacere il secondo fatto domenica scorsa contro il Vigolzone».

Poi passa a parlare del campionato. «La mia favorita per il salto di categoria è la Borgonovese, con la Spes Borgotrebbia appena dietro. Noi stiamo facendo bene, eravamo già lo scorso anno una buona squadra e con i nuovi arrivi siamo ulteriormente cresciuti».

Per chiudere Andrea si guarda alle spalle e ricorda gli idoli di infanzia e gli allenatori che lo hanno fatto crescere. «Sono tifoso juventino e ho sempre avuto occhi solo per Alessandro Del Piero. Fra i mister che ricordo con maggiore piacere c'è Sassi che mi ha insegnato molto quando da giovane sono arrivato alla Spes, poi mi sto trovando molto bene anche con Brodesco, un ottimo allenatore che sa sicuramente il fatto suo».