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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Agazzanese - Caso Omar Daffe: l'autore degli insulti razzisti non si presenta all'incontro pacificatore

Organizzato dal sindaco di Bagnolo, il portiere senegalese si è presentato mentre il 45enne autore degli insulti razzisti non si è visto

Si continua a parlare del “Caso Daffe”, il portiere dell’Agazzanese che, bersagliato da insulti razzisti, ha lasciato il campo due domeniche fa insieme ai suoi compagni nel match contro la Bagnolese. Secondo quanto riportato dal quotidiano reggionline.com nella giornata di lunedì il sindaco di Bagnolo, Gianluca Paoli, aveva organizzato un incontro tra il 45enne residente nella provincia di Modena autore degli insulti razzisti e il portierone dell’Agazzanese. Il giocatore senegalese ha accettato di buon grado l'invito presentandosi all’incontro, mentre l’autore dell’epiteto razzista non si è presentato (e nemmeno i dirigenti della Bagnolese l’hanno fatto, tuttavia la squadra domenica si è andata in campo con un striscione con scritto “Bagnolo non è razzista”). Il sindaco Paoli si è detto rammaricato per la mancata riappacificazione, Daffe invece ha detto che non è intenzionato a sporgere denuncia.

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