Salviamo la vita di Lorenzo: maglie all'asta e cena benefica

Il traguardo è vicino, qualcuno già si sbilancia e dice che verrà tagliato a breve. In realtà gli ultimi metri sono sempre i più lunghi da percorrere, per cui bisogna continuare a correre e, se possibile, farlo più veloce di prima. Lorenzo Costantini, il ventenne colpito dalla leucemia, è vicino a raccogliere i fondi necessari per trasferirsi negli Usa dove verrà sottoposto a una cura sperimentale per la cura della terribile malattia. Al momento sono stati raccolti 305mila euro, come indica il sito www.lorenzofacciungoal.com costantemente aggiornato, ma bisogna arrivare a quota 450mila per consentire al calciatore, cognato del pallavolista piacentino Massimo Botti, di salire sull'aereo diretto a Philadelphia.

Anche nella nostra città si sono messi in moto privati e associazioni per assicurare un contributo. Ogni piccolo aiuto è importante, ma soprattutto bisogna farlo nel più breve tempo possibile. Prima Lorenzo riuscirà a imbarcarsi per gli Stati Uniti e maggiori saranno le possibilità di sopravvivenza. Massimo Botti, ideatore di tante iniziative, ha attivato tre aste per raccogliere fondi, che trovate tutte sul suo profilo facebook. Gli appassionati potranno acquistare la maglia autografata di Marshall della stagione 2005-2006, il pallone di Londra 2012 autografato da tutti gli azzurri vincitori della medaglia di bronzo alle Olimpiadi e la casacca autografata di Filippo Inzaghi.
Non è finita: giovedì prossimo all'Altro Village è stata organizzata una cene benefica aperta a tutti. Prezzo 30 euro, 10 che comprendono la cena (giro pizza e bibita) e 20 da destinare alla raccolta fondi. Anche in questo caso le iscrizioni si ricevono via facebook sulla pagina dei Lupi Biancorossi oppure venerdì sera direttamente al Bar Madison dalle 21.30 in poi.